A Tu per Tu con Enrico Testini, Allenatore del Cortona Camucia.

Il Tecnico del Cortona Camucia, Enrico Testini, intervistato da Stefano Bertini 

_ Enrico, domenica è arrivato un pareggio con il Bibbiena. Quali sono i lati positivi e su cosa, invece, c’è ancora da lavorare?

_ I lati positivi sono fondamentalmente due: il soddisfacente inserimento dei tre nuovi arrivi, che avevano fatto solo due allenamenti col gruppo, e la buona tenuta difensiva contro una squadra in ottima salute e che aveva praticamente sempre segnato. Abbiamo ridotto al minimo i rischi ed abbiamo finalmente tenuto la rete inviolata.

_ Come valuti l’inserimento dei nuovi acquisti?

_ Come ho anticipato, possiamo essere soddisfatti dell’inserimento dei nuovi arrivati: Porricelli era fermo da diverse settimane ed ha lottato fino all’ultimo secondo, mettendo la sua fisicità e la sua esperienza a disposizione della squadra; Ceccagnoli e Nikolla ci hanno dato qualcosa di importante in più a livello qualitativo, poi è fuori dubbio che dobbiamo registrare ancora molte cose a livello collettivo.

_ La squadra, domenica, ha sofferto pochissimo, ma è mancato il guizzo per centrare i primi tre punti della stagione, nonostante siano state create buone occasioni, soprattutto nella ripresa, ed anche nel finale di gara dove la squadra ha dimostrato una buona tenuta fisica.

_ Sì, purtroppo è mancato il guizzo vincente, soprattutto allo scadere quando abbiamo avuto un’occasionissima per centrare i tre punti. Credo che questo sia, soprattutto, un fattore mentale: nelle ultime gare abbiamo sempre raccolto il minimo rispetto alle prestazioni offerte ed alle occasioni create. Dobbiamo toglierci “ il braccino “, lo sport è sempre più un fattore di testa.

_ Domenica, uno dei tanti derby della stagione. Come ci arriva la squadra, qual è la situazione indisponibili?

_ Domenica è un altro bel test, la Sansovino è un’altra formazione che sta viaggiando a gran ritmo, è un ambiente che fa sentire presenza e vicinanza alla squadra grazie anche all’apporto del pubblico. Noi ci arriviamo in discrete condizioni fisiche, curiosi e vogliosi di crescere ancora, sia perché il gruppo dimostra di star bene da oltre un mese sia perché abbiamo elementi nuovi nella rosa. Domenica, sono usciti anzitempo Barbagli e Bianconi con piccoli problemi che mi auguro possano essere superati.