A Tu per Tu con Igor Minucci, portiere Orange DB

Igor Minucci : “Approdare agli Orange è stata una scelta di cuore, esordire non è mai semplice, in quanto c’è un gran dispendio di energie fisiche e mentali”
10.02.2018 00:13 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Orange Don Bosco.
A Tu per Tu con Igor Minucci, portiere Orange DB

Domenica 4 Febbraio ha esordito con la nuova maglia degli Orange Don Bosco debuttando tra i pali a Battifolle, dove ha contribuito, anche grazie ad un rigore parato, al raggiungimento del pareggio. Scheda di presentazione per il nuovo portiere degli arancioni Igor Minucci, 39 anni di Arezzo, animato da tanta voglia e passione per il calcio, approdato nelle fila degli arancioni per forte senso di riconoscenza e amicizia verso il mister Paolo Botti.

Ciao Igor, cosa ti ha convinto ad accettare il trasferimento all'Orange don Bosco?

Il trasferimento all'Orange è stato dettato dal cuore, vista la riconoscenza e l’amicizia che mi lega al mister Paolo Botti che mi ha fortemente voluto.

Emozioni e sensazioni della tua partita di debutto della scorsa settimana dove hai esordito parando un calcio di rigore

Di sicuro è stato un mix di emozioni e di paura perché comunque un esordio è sempre una situazione non semplice che comporta fatica e dispendio di energie per l‘enorme concentrazione che il ruolo del portiere richiede per tutta la partita; ho provato rabbia per l’errore del goal subito ma tanta gioia per il rigore parato.

A quale portiere ti ispiri ? Quali sono i tuoi punti di forza e i limiti da migliorare?

Alla mia età (39 anni ndr) non ho un portiere in particolare a cui mi ispiro, ritengo Buffon l’estremo difensore più bravo al mondo, non credo di avere punti di forza ma soltanto tanta voglia e passione per il gioco del calcio; per quanto riguarda i limiti da migliorare, ogni anno ogni allenatore, ogni situazione, ogni maledetta partita ti insegna qualcosa, per cui si cerca di migliorare ogni volta basta apprenderlo e capirlo.

In che squadre hai militato nel passato ?

Ho militato nel settore giovanile di numerose squadre quali Tuscar, Olmo Etruria, Policiano Sansovino, Marciano Laterina, San Giustino, Poggiola Montagnano, Tegoleto, Ciggiano, Orange chimera e Viciomaggio.

Ad un turista in gita ad Arezzo cosa consiglieresti di visitare della zona e cosa sarebbe preferibile mangiare a pranzo ?

Ad un turista in vacanza ad Arezzo consiglierei di visitare la Fortezza e di assaggiare un bel piatto di pasta con sugo di cinghiale e una bella bistecca alla fiorentina.

Come si svolge la tua giornata tipo ? Quali sono i tuoi obiettivi da realizzare in questa stagione e per il futuro ?

La mia giornata tipo è molto semplice e si alterna tra lavoro, allenamenti e famiglia. L’obiettivo per quest’anno è riuscire a raggiungere la salvezza, meglio senza l’anticamera dei play out.