Tau Altopascio-Poggibonsi. Yuri Bigozzi in conferenza stampa

“A Poggibonsi sto vivendo un’esperienza intensa e formativa. I senatori del gruppo mi hanno insegnato dei concetti preziosi, che non vengono trasmessi in egual misura nei settori giovanili, come il modo di preparare e di approcciare le partite.

In Serie D è concentrata molta più fisicità rispetto al campionato Primavera, così come campeggia maggiormente la fame di vittoria, perché i punti hanno una consistenza diversa.

Sono arrivato a gennaio dalla Fiorentina, perciò mi sono dovuto ambientare in una realtà che non conoscevo, ma sono entrato ben presto a far parte in tutti i sensi di una squadra collaudata nei suoi equilibri interni.

Contro il Livorno ci siamo regalati una giornata di gloria, immersi in una cornice di pubblico da paura. Avevo un po’ di ansia, dato che non mi era mai capitato di scendere in campo davanti a così tanti spettatori. I nostri tifosi hanno assunto un ruolo determinante per i tre punti di domenica scorsa.
A Montespaccato ho segnato veramente un goal con un gesto tecnico da incorniciare e mi fa piacere che sia rimasto impresso nella memoria dei sostenitori giallorossi. Spero comunque di poterne realizzare altri ancora con il Leone.

Le mie caratteristiche si sposano meglio con un collocamento nel tridente offensivo, ma per adattarmi alle esigenze del mister non ho problemi a giocare terzino basso, oppure laterale alto in un 3-5-2.

Ad Altopascio ci aspetta una gara decisamente spinosa. Il Tau ha perso il nostro stesso numero di incontri e ne ha pareggiati molti, a testimonianza della solidità della formazione lucchese. Stanno attraversando un ottimo stato di forma e contro il Poggibonsi vorranno chiudere la pratica salvezza, che è ormai in dirittura d’arrivo.

Se non affrontassimo la partita con cattiveria e con la giusta mentalità, lasceremmo sicuramente dei punti. Fare risultato ci servirebbe per mantenere il terzo posto e per giocare i play-off in casa, magari strizzando l’occhio anche al secondo posto. Ci piacerebbe regalare almeno un altro appuntamento allo Stefano Lotti alla nostra gente.”