Campionato di Eccellenza : Audax Rufina-Siena Fc 1-3

Audax Rufina-Siena Fc 1-3

AUDA. RUFINA: Valoriani, Sequi, Castri, Maccari, Grazzini, Galantini, Bachi, Somigli M., Di Vico, Tanini, Falcini. A disp.: Lanzini, Poggiali, Ballini, Bianchi, Somigli C., Ferretti, Falugiani, Cicalini, Sitzia. All.: Diotaiuti Niccolo

SIENA FC: Giusti, Morosi, Bertelli, Lollo, Biancon, Cavallari, Candido, Bianchi, Granado, Masini, Galligani. A disp.: Gueye, Agostinone, Achy, Hagbe, Pagani, Boccardi, El Jallali, Leonardi, Costanti. All.: Magrini Lamberto

ARBITRO: Giorgio Brozzoni di Bergamo
RETI: 10′ Bianchi, 25′ Di Vico, 55′ Candido, 60′ Cavallari

Settimo sigillo consecutivo del Siena, sempre più padrone del girone B d’Eccellenza.
La gara si sblocca al 10′, merito di Bianchi che irrompe in area a raccogliere un cross tagliente rasoterra di Galligani da sinistra sul palo lungo, botta secca e 1-0. Poco dopo occasione per Masini, servito da un guizzo di Galligani, un difensore respinge. L’Audax Rufina – in maglia gialla, l’ospitalità lascia al Siena il bianconero – si rende insidiosa col cross di capitan Sequi, smanacciato da Giusti sull’accorrere di Bachi. Il pari è rimandato al 25′ quando lo stesso Bachi in ripartenza coglie sbilanciata la difesa del Siena, supera due avversari e serve a Di Vico smarcato un ghiotto pallone a centroarea, il numero 9 di casa mette seduto Giusti con una finta e insacca l’1-1. In chiusura di tempo Valoriani si oppone con un balzo sulla propria destra alla punizione di Candido e devia in corner.

Il Siena torna in vantaggio al 50′. Ancora Galligani sulla sinistra impegna allo stremo Sequi e riesce ad andare al tiro ravvicinato, Valoriani respinge corto proprio sui piedi di Candido – che aveva avviato l’azione -: comodo appoggio in gol e 2-1 Siena. Il tris arriva dal piede e dalla gran corsa di Cavallari, che distende la falcata in ripartenza, scambia con Granado, si concede il lusso di un dribbling in area prima di battere di destro angolato alla sinistra di Valoriani: 3-1.

L’Audax Rufina regala l’ultimo sussulto col tiro alto di Tanini all’82’, ma deve cedere il passo all’avversario, consapevole comunque di averlo impegnato al massimo delle proprie possibilità.