Olympia Medical Center Arezzo : Alimentazione e sport di squadra

23.03.2024 11:54 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Olympia Medical Center Arezzo : Alimentazione e sport di squadra

L’alimentazione è un fattore molto importante per chi pratica sport di squadra al fine di migliorare le performance sul campo: solo seguendo una dieta sana e bilanciata è possibile mantenere il giusto fabbisogno energetico e nutrizionale. Negli sport di squadra si alternano scatti, momenti esplosivi, basati sull’uso della forza e momenti di riposo; sono conosciuti come sport a carattere misto aerobico e anaerobico. L’alimentazione dovrà tenere in considerazione non solo delle diversità riscontrabili tra le varie discipline, ma anche tra i differenti ruoli che vengono svolti all’interno di una squadra.

Per questo l’alimentazione negli sport di squadra deve essere equilibrata e contenere alimenti ricchi di ogni nutriente prezioso per la nostra salute. Per massimizzare le prestazioni all’interno del team è necessario associare una strategia nutrizionale ad hoc in funzione degli obiettivi della squadra e delle loro esigenze. Infatti solo un’alimentazione calibrata sulle esigenze sia del team che di ogni singolo atleta sarà efficace e avrà ripercussioni positive in allenamento e durante le competizioni.

In generale la dieta da seguire deve bilanciare tutti i nutrienti variando sia le fonti glucidiche sia quelle proteiche; i carboidrati devono provenire soprattutto da zuccheri complessi non raffinati e solo in piccola parte da quelli semplici come marmellata/miele. Per quanto riguarda gli alimenti proteici il consiglio è quello di variare tra le fonti sia vegetali che animali alternando pesce azzurro ricco di omega 3, carni bianche e in piccola parte carni rosse. Indispensabile è anche il ruolo dei lipidi con funzione sia strutturale sia energetica.

Cosa mangiare nel pre e nel post allenamento/gara? Prima di una competizione per mantenere stabile la glicemia il consiglio è quello di fare dei pasti leggeri o uno spuntino con carboidrati complessi e in piccola parte quelli semplici (ad es. pane tostato con marmellata). Se non si ha sufficiente tempo a disposizione per la digestione si consiglia di limitare il consumo di grassi perché richiedono più tempo per la digestione.

Al momento del termine della competizione l’obiettivo è quello di ripristinare le scorte di glicogeno e favorire il recupero muscolare pertanto sarà necessario consumare carboidrati, proteine e grassi per ridurre i DOMS ossia i danni a livello muscolare.

Un momento importante, soprattutto negli sport di squadra, è il momento dell’intervallo o dei time-out da sfruttare per favorire e prolungare le scorte di glicogeno. Fondamentale a questo proposito è l’uso di Sali minerali e maltodestrine da aggiungere alle borracce.

Non dimentichiamoci poi l’idratazione: la disidratazione negli sportivi è piuttosto frequente che comporta una diminuzione dell’efficienza fisica con possibile insorgenza di crampi.

Gli atleti di sport di squadra vanno educati ad una buona e regolare alimentazione sia in termini qualitativi che quantitativi che rispetti anche la tempistica di assunzione dei nutrienti. L’integrazione in alcuni casi diventa necessaria per evitare delle carenze nutrizionali.