Cavalli e Storia: La Rassegna Equestre UISP Celebra Arezzo

Sessanta cavalieri sfilano per le vie del centro, unendo l'amore per i cavalli alla bellezza storica della città in un evento promosso dalla UISP e dal Maneggio Il Chiodo Fisso.
18.05.2025 13:16 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Cavalli e Storia: La Rassegna Equestre UISP Celebra Arezzo

Arezzo celebra il suo legame con il cavallo: una parata equestre nel cuore della storia

Arezzo, città dalla profonda tradizione equestre, ha vissuto una domenica all'insegna della passione per il cavallo con la manifestazione "Cavalli in Città". L'evento, promosso dalla UISP di Arezzo in sinergia con il Maneggio Il Chiodo Fisso, ha portato nelle vie del centro storico una vibrante rassegna equestre che ha incantato residenti e turisti.

Oltre al Maneggio Il Chiodo Fisso, la parata ha visto la partecipazione entusiasta di altri importanti centri ippici del territorio: il Far's West Ranch, il Centro Equestre Scuderia Pan, ASD Ippocentro e la Scuderia Vannucchi. Circa sessanta cavalieri, in sella a cavalli di diverse razze e montando finimenti specifici per le loro discipline, hanno dato vita a una sfilata suggestiva e variegata.

Il corteo, partito da Villa Severi, si è snodato attraverso un percorso affascinante che ha toccato i quattro quartieri storici di Arezzo, immergendosi nel cuore pulsante della città. I cavalieri hanno poi proseguito lungo i bastioni, via Crispi, per fare tappa in un altro luogo iconico, il Parco Pertini. La cavalcata ha quindi ripreso il suo cammino, attraversando le vie e le piazze più belle di Arezzo – Piazza San Giusto, Piazza Santa Agostino, Piazza Grande – per giungere infine al Prato.

Il percorso, di grande impatto visivo, ha sapientemente intrecciato la passione per i cavalli con la bellezza architettonica che rende Arezzo una meta turistica attrattiva durante tutto l'anno. Le antiche mura, le piazze ricche di storia e i monumenti maestosi hanno fatto da cornice a questa singolare sfilata.

Una volta raggiunto il Prato, i sessanta cavalieri hanno avuto l'opportunità di esibirsi, mostrando la cura e l'eleganza dei loro cavalli di fronte a un pubblico numeroso e curioso. La varietà delle selle – da quella maremmana all'inglese, fino all'americana – ha testimoniato la ricchezza e la diversità del mondo equestre locale.

La rassegna equestre cittadina si è conclusa in un clima di convivialità e apprezzamento, con un aperitivo offerto presso gli stand della Coldiretti di Arezzo. Ma il momento dei saluti finali ha riservato una sorpresa speciale con la presenza della "Tribù dei Nasi Rossi", una preziosa associazione benefica che porta allegria e sostegno ai ragazzi ricoverati in ospedale. La loro partecipazione ha ricordato a tutti come il cavallo possa essere anche un importante strumento terapeutico, capace di donare gioia e benessere. Questo toccante finale ha rafforzato il significato di una giornata che ha celebrato non solo la bellezza e la passione per l'equitazione, ma anche la sua valenza sociale e terapeutica.