Giorgio La Cava, l'imprenditore che ha contribuito a salvare l' US Arezzo

Ma chi è Giorgio La Cava, immobiliarista perugino che ha praticamente salvato l'Arezzo, risultando il maggior finanziatore della raccolta lanciata dal Sindaco per salvare la squadra? Giorgio La Cava, è originario di Roma, ma ormai da anni residente a Perugia ed oggi vive nella zona del Colle della Trinità. Ad oggi, da quanto ci risulta, La Cava possiede quote in due società immobiliari, ovvero La Nuova immobiliare Vittoria Colonna Spa e la immobiliare Servio Tullio Srl, entrambe con sede a Roma. Dalle visure risulta che la prima ha chiuso il bilancio 2015 con 54mila euro di utili e un valore della produzione pari a 472mila euro; di questa La Cava ne possiede il 50 per cento, il resto appartiene a Maura La Cava. La Servio Tullio Srl è invece totalmente di proprietà di Giorgio La Cava ed ha chiuso il bilancio 2015 con una perdita di 13mila euro e un valore della produzione di 361mila. In entrambe le aziende La Cava è amministratore unico. Lui stesso è inoltre amministratore unico di Geosolar Srl e Glc Energia Srl (posseduta al 95 per cento). Inoltre Giorgio La Cava è socio di Pan per Focaccia, che svolge attività di ristorazione e bar a Perugia, e dell'azienda agraria San Lucenzio, sempre a Perugia. Le sue esperienze nel calcio risultano come presidente del Fratticiola e all'interno della Voluntas Spoleto. Ora sembra prossimo ad entrare in quello che sarà il nuovo Arezzo Calcio partecipando con ogni probabilità all'asta fallimentare per rilevare il club dalla curatela. Al suo fianco c'è per ora l'ex diesse del Perugia, Ermanno Pieroni, ma anche altri pronti ad uscire allo scoperto.