La Rondinella espugna il "Del Buffa": Saccardi punisce il Figline ed è primato d'inverno

Saccardi firma il colpaccio: la Rondinella espugna Figline ed è Campione d’Inverno

Nella cornice dello stadio "Del Buffa", la Rondinella Marzocco scrive una pagina fondamentale della sua stagione. Superando il Figline 1965 per 1-0, la squadra di mister Stefano Tronconi approfitta del mezzo passo falso del Grassina e si laurea ufficialmente Campione d’Inverno del Girone B di Eccellenza, chiudendo il girone d'andata a +3 sulla seconda.

FIGLINE 1965: Daddi, Gucci (52′ Matteo G.), Messina (82′ Adami), Cappelli, Matteo L., Pecci, Betti, Donatini (60′ Bibaj Gers), Genaro, Verdelli, Buccianti (69′ Pezzotta). All.: Mocarelli Francesco.

RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Noviello, Ricchi, Mazzolli, Ciardini (9′ Tomberli), Cellai (84′ Bianchini), Nannelli (79′ Nannucci), Baldesi, Bencini (62′ Corcione), Massai, Saccardi (50′ Zellini). All.: Tronconi Stefano.

ARBITRO: Manuel Marchi di Siena.

RETE: 4′ Saccardi.

NOTE: Ammoniti Pecci, Noviello, Bencini.

Primo tempo: la zampata dell’ex e il dominio ospite

L'avvio è shock per i padroni di casa. Al 4', la Rondinella — in emergenza offensiva per le assenze di Vezzi e Polo — trova il vantaggio grazie a Saccardi. Il numero 11, schierato come prima punta, intercetta un retropassaggio troppo leggero verso Daddi e trafigge il portiere col sinistro: è il classico gol dell'ex che rompe subito l'equilibrio.

Nonostante l'uscita forzata di Ciardini per infortunio dopo soli 9 minuti, la Rondinella controlla il gioco con trame pulite. L’asse Baldesi-Nannelli spinge forte a destra, mentre Bencini agisce da centravanti di movimento. All'11' Daddi deve distendersi per neutralizzare un rasoterra di Nannelli, mentre al 13' L. Matteo salva provvidenzialmente su Baldesi.

Il Figline prova a scuotersi intorno al 20' con Oliveros Genaro, ma la sua conclusione viene sporcata in angolo. I gialloblù crescono nel finale di tempo: al 45' una splendida triangolazione tra Verdelli e Donatini mette quest'ultimo davanti alla porta, ma Dainelli compie un miracolo respingendo la botta secca sul primo palo.

Secondo tempo: gestione Tronconi e forcing sterile del Figline

Nella ripresa mister Mocarelli prova ad alzare il baricentro, ma la Rondinella, guidata dal grande ex Stefano Tronconi (omaggiato dai tifosi locali con cori di stima), risponde colpo su colpo ridisegnando l'assetto con i cinque cambi a disposizione.

Il ritmo cala e la gara diventa più sporca. Il Figline ci prova al 47' con Verdelli e al 58' con un tiro-cross di Genaro, ma Dainelli è sempre attento. La Rondinella punge in contropiede con il nuovo entrato Corcione, che impegna Daddi al 70'.

L'assedio finale dei locali produce una mischia furibonda al 76', risolta da un salvataggio di Ricchi, e un paio di tentativi del subentrato Bibaj. Proprio lui, al 95', ha sul destro la punizione del possibile pareggio dai 25 metri: il pallone scavalca la barriera ma si spegne sopra la traversa, sancendo la fine delle ostilità e l'inizio della festa fiorentina.