Montagnano: la nuova stagione parte con il piede giusto

L'entusiasmo del Montagnano: al via la preparazione pre-campionato

È iniziato ufficialmente il cammino del Montagnano in vista della prossima stagione, con il raduno della squadra e la prima, intensa, sessione di allenamento. Agli ordini di mister Roberto Fani e del suo staff tecnico, il gruppo ha dato il via alla preparazione con grande determinazione.

Prima di scendere in campo, i giocatori si sono riuniti negli spogliatoi per il consueto discorso del Direttore Generale, Fabio Bettucci. Con parole chiare e dirette, Bettucci ha ribadito i valori e gli obiettivi della società: al Montagnano le responsabilità e la consapevolezza sono alte, e tutti devono remare nella stessa direzione. L'impegno e la dedizione devono essere la priorità assoluta per affrontare un campionato che si preannuncia lungo e impegnativo.

Archiviate le formalità, la parola è passata al campo. Dopo un breve riscaldamento, il preparatore atletico Marco Bulletti ha guidato i giocatori in una serie di esercizi ad alta intensità: scatti, cambi di direzione, addominali e flessioni. Il sudore ha bagnato le maglie, mentre i muscoli, ancora intorpiditi dalla pausa estiva, hanno iniziato a bruciare. È la parte meno amata della preparazione, ma è fondamentale per costruire la condizione fisica necessaria.

Nel frattempo, i due portieri Thomas Scarpelli e Tommaso Sorelli hanno lavorato a parte, sotto la guida attenta dell'allenatore dei portieri Andrea Cartocci.

L'entusiasmo per l'inizio di questa nuova avventura a Montagnano è palpabile. La squadra, caratterizzata da un'età media alta e da tanti giocatori di esperienza, sa bene come prepararsi per un campionato difficile. Questa esperienza dovrà essere messa a disposizione non solo in campo, ma anche per "svezzare" i ragazzi più giovani, gli under, offrendo loro la giusta guida per il ricambio generazionale.

Il tutto si è svolto in un clima di grande armonia. Il gruppo ha subito mostrato la voglia di fare sul serio, di ritrovarsi quotidianamente per provare schemi e movimenti di gioco e raggiungere la forma fisica migliore per gli impegni ufficiali. L'obiettivo è chiaro: il Montagnano vuole farsi sentire, partita dopo partita.