Progetto Sangiovannese: si ricomincia dalla passione

Dalla dirigenza allo staff tecnico, la voglia di riscatto e di stabilità è la vera spinta per la stagione 2025/26.
10.08.2025 22:20 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0

Sangiovannese 1927, una nuova stagione all'insegna di continuità e futuro

La Sangiovannese 1927 ha presentato ufficialmente la stagione 2025/26 in una conferenza stampa a Palazzo D'Arnolfo, a San Giovanni Valdarno. All'incontro, che ha messo in luce un forte legame con la comunità locale, hanno partecipato il sindaco Valentina Vadi, il presidente del Comitato biancoazzurro Gennaro Lo Santo, il direttore sportivo Andrea Agatensi e l'allenatore Stefano Calderini.

Il futuro si costruisce sul territorio

Il sindaco Valentina Vadi ha ripercorso il difficile anno appena trascorso, segnato dalla scomparsa di Marco Merli e dalla successiva retrocessione. Nonostante le avversità, è stato fatto un grande lavoro per garantire la stabilità e la continuità della società. Il sindaco ha annunciato che, dopo un'intensa ricerca, un imprenditore locale affidabile entrerà in società con una quota di maggioranza nella primavera del 2026. Questo ingresso, che avverrà in modo graduale, darà finalmente un orizzonte solido e duraturo alla Sangiovannese.

Vadi ha ringraziato i dirigenti che hanno gestito la situazione dopo la morte di Merli, in particolare Gennaro Lo Santo, per aver assunto il delicato ruolo di presidente del Comitato e aver lavorato con dedizione per trovare una soluzione. Il sindaco ha inoltre sottolineato l'importanza della Cittadella dello Sport, un patrimonio della città che, insieme al settore giovanile, rappresenta il vero cuore pulsante della società.

Un ponte verso un futuro migliore

Gennaro Lo Santo ha espresso le sue motivazioni per aver accettato l'incarico, definendolo un atto di continuità morale con il progetto che aveva iniziato con Marco Merli. Lo Santo ha ringraziato il sindaco per il suo ruolo determinante, i membri del Comitato e la famiglia Merli per il loro sostegno.

Il presidente ha chiarito che la stagione in corso rappresenta una fase di transizione, un "ponte" verso un modello societario più forte e trasparente. Lo Santo ha promesso che la Sangiovannese diventerà una "casa di vetro", dove ogni aspetto della gestione sarà curato, dalla prima squadra al settore giovanile. Il suo obiettivo è chiaro: riportare la squadra al suo giusto livello, ribadendo che una realtà come la Sangiovannese non può rimanere a lungo nel campionato di Eccellenza.

Entusiasmo e voglia di riscatto

Sul fronte tecnico, il nuovo direttore sportivo Andrea Agatensi ha dichiarato di sentire una grande responsabilità e un onore nel far parte della Sangiovannese. Agatensi ha sottolineato l'importanza del lavoro e del rispetto per una maglia così prestigiosa, evidenziando una forte voglia di riscatto nell'ambiente.

Anche l'allenatore Stefano Calderini ha mostrato grande entusiasmo, spiegando di aver scelto la Sangiovannese perché ama le sfide e i progetti di ricostruzione. Calderini ha ribadito di essere pronto a ridare il giusto entusiasmo ai tifosi e a guidare la squadra in questa nuova e importante avventura.

La conferenza stampa ha trasmesso un messaggio di speranza e determinazione, mostrando che, nonostante le difficoltà, la Sangiovannese è pronta a rinascere, puntando sulla continuità, sui giovani talenti e su un forte legame con il territorio.