Arezzo celebra lo sport: un trionfo di inclusione e comunità

Un trionfo di sport e inclusione: la XI edizione di "Vivere lo Sport - Arezzo Abilia"
AREZZO - La città di Arezzo ha celebrato una giornata all'insegna dello sport, della solidarietà e dell'inclusione con la riuscita undicesima edizione di "Vivere lo Sport - Arezzo Abilia". L'evento, promosso in prima linea da UISP di Arezzo e CONI delegazione di Arezzo, ha trasformato il Parco Bertini in un vivace punto di incontro per giovani, ragazzi e famiglie.
L'intera giornata è stata pensata per valorizzare lo sport non solo come attività fisica, ma come strumento di coesione sociale, con un focus speciale sull'integrazione delle persone con disabilità.
Un omaggio alla tradizione e alla comunità
L'apertura della manifestazione è stata un tributo sentito alle radici del territorio. Le note solenni della Filarmonica Guido Monaco hanno dato il via alla mattinata, seguite dalla spettacolare esibizione del Gruppo Sbandieratori Città di Arezzo. Un momento di grande emozione che ha sottolineato il forte legame tra lo sport, la cultura e le tradizioni locali.
Dopo l'omaggio musicale e coreografico, la parola è passata alle autorità. Il delegato CONI di Arezzo, Alberto Melis, ha aperto la serie di saluti istituzionali, affiancato dalle massime autorità cittadine e sportive, e dalla presidente di UISP Arezzo, Marisa Vagnetti. Nei loro interventi, tutti hanno rimarcato l'importanza di manifestazioni come "Vivere lo Sport", capaci di promuovere un modello sportivo accessibile e inclusivo, un vero e proprio volano di crescita per la comunità aretina.
Il cuore della manifestazione: lo sport per tutti
Nel corso della giornata, il parco si è animato grazie alla partecipazione di decine di società sportive, che hanno allestito oltre 25 punti dimostrativi. Ragazzi e adulti hanno avuto l'opportunità di provare discipline diverse, dal calcio alla pallavolo, dall'atletica leggera al tiro con l'arco, vivendo in prima persona la bellezza di uno "sport per tutti". L'entusiasmo dei partecipanti, unito alla professionalità degli istruttori, ha reso la giornata un'esperienza di grande valore educativo e sociale.
Nel pomeriggio, il focus si è spostato sullo sport integrato, l'anima vera dell'evento. Attività congiunte tra persone con e senza disabilità hanno dimostrato come l'attività sportiva possa superare ogni barriera e pregiudizio culturale, creando un clima di autentica integrazione e divertimento.
La giornata si è conclusa con una conferenza e la presentazione del libro "L'anima sociale e industriale" con l'autore, il Prof. Avv. Vito Cozzoli.
"Vivere lo Sport - Arezzo Abilia" si conferma un appuntamento fondamentale nel panorama degli eventi aretini, un inno all'inclusione che, anno dopo anno, dimostra il suo valore e la sua forza.