Arezzo, un passo dal record: Bucchi non si accontenta

Alla vigilia di Arezzo-Guidonia, un Bucchi sorridente e fiducioso
In vista del confronto casalingo contro il Guidonia, valido per la quinta giornata del girone B di Lega Pro, mister Cristian Bucchi si è presentato in conferenza stampa con il suo consueto sorriso e le sue certezze, pronto a fare il punto sulla situazione in casa amaranto.
Il tecnico non ha nascosto il suo piacere nel vedere l'Arezzo accostato, per merito, all'inizio di stagione trionfale della squadra di Somma, che all'epoca conquistò cinque vittorie su altrettante partite. Un record che l'Arezzo di Bucchi, in una posizione invidiabile in classifica, ha l'opportunità di eguagliare.
Un gruppo solido e consapevole
Bucchi si è poi soffermato sul carattere della sua squadra, sottolineando l'atteggiamento maturo e responsabile che ogni singolo componente del gruppo ha mostrato. La consapevolezza dell'impegno e della responsabilità che li aspetta rende il compito del tecnico più semplice e, proprio per questo, non sembra intenzionato a ricorrere a un turnover massiccio in vista dei prossimi tre impegni ravvicinati. La sua scelta, pienamente condivisa dall'attaccante Ravasio in una recente intervista, è quella di valutare momento per momento e mandare in campo la migliore formazione possibile, un segnale della grande sintonia che c'è tra allenatore e squadra.
La partita contro il Guidonia: l'importanza di rischiare
Anche se non ha voluto sbilanciarsi sulla formazione che scenderà in campo contro il Guidonia, l'orientamento di Bucchi è chiaro: difficilmente cambierà qualcosa rispetto alle gare precedenti. La sua squadra è consapevole delle insidie che riserva un avversario come quello allenato da Ciro Ginestra, che predilige un atteggiamento tattico accorto, chiuso nella propria trequarti per poi ripartire in contropiede.
Come ha ribadito lo stesso Bucchi, se si vuole vincere bisogna anche saper rischiare, mantenendo però la giusta attenzione per non commettere errori. La linea difensiva dovrà essere solida, ma l'imperativo per la squadra resta quello di giocare sempre con la voglia di cercare il gol, fiduciosi nelle proprie qualità e pronti a conquistare un altro successo.