Savekin trionfa alla Coppa Ciuffenna, un'edizione da record

La Coppa Ciuffenna parla russo: trionfo in solitaria di Ilia Savekin
Loro Ciuffenna, 19 settembre 2025 - Un successo straordinario, una partecipazione massiccia e un percorso selettivo: la 84ª edizione della Coppa Ciuffenna (la 97ª se si considera la Coppa Antica) ha offerto uno spettacolo di altissimo livello, confermando il suo ruolo di classica imperdibile per la categoria Elite e Under 23. Organizzata in modo impeccabile dalla Lorese guidata da Luciano Gambini, la gara ha visto al via ben 146 corridori, tra cui numerosi atleti stranieri, a testimonianza del prestigio internazionale che l'evento ha saputo conquistare.
Una gara di nervi e resistenza
Il percorso, noto per la sua difficoltà, ha messo a dura prova le gambe dei ciclisti fin dalle prime battute. Sul tracciato di 11 giri che collegava Loro, il bivio Casalini, Terranuova, Penna e il ritorno a Loro, i ciclisti hanno dovuto affrontare salite e discese tecniche, in un contesto dove la strategia e la resistenza hanno giocato un ruolo cruciale.
La svolta decisiva è arrivata negli ultimi chilometri, dopo che una fuga di cinque atleti ha animato la parte centrale della corsa. È stato proprio in questo frangente che il ventenne russo Ilia Savekin, tesserato con il team spagnolo Baix Ebre Tortosa, ha sferrato l'attacco vincente. Con un'accelerazione decisa e inarrestabile, Savekin ha staccato i compagni di fuga, volando in solitaria verso il traguardo.
Savekin, un talento che non si ferma
Il giovane russo ha tagliato il traguardo in un tempo eccezionale di 3 ore, 53 minuti e 38 secondi su un percorso di 164 km, mantenendo una media impressionante di 42,092 km/h. Il suo successo non è solo una dimostrazione di forza, ma anche la conferma di una stagione straordinaria, che lo ha già visto conquistare altre cinque vittorie, tra cui l'internazionale Coppa del Marmo a Carrara e la Medaglia d'Oro De Nardi, oltre a successi in Spagna e Portogallo.
Dietro di lui, a 45 secondi di distacco, un ottimo Matteo Gialli (Hopplà Firenze) ha conquistato il secondo posto, seguito dal britannico William Harding (Zappi Gran Bretagna) e da Alessandro Cattani (Technipes Inemiliaromagna). Quinto posto per Giuseppe de Laurentiis (Aran), a 48 secondi. Il gruppo principale, regolato da Marco Manenti (Hopplà), è arrivato con un ritardo di 2 minuti e 3 secondi.
La presenza di ex professionisti come Rinaldo Nocentini, maglia gialla al Tour de France 2009, Francesco Failli e Moreno Mealli ha aggiunto un tocco di prestigio a questa edizione, il cui albo d'oro vanta nomi illustri, tra cui quello di un giovanissimo Vincenzo Nibali, vincitore nel 2003.
Ordine d'arrivo
Ilia Savekin (Baix Ebre Tortosa)
Matteo Gialli (Hopplà Firenze) a 45"
William Harding (Zappi Gran Bretagna) a 45"
Alessandro Cattani (Technipes Inemiliaromagna) a 45"
Giuseppe de Laurentiis (Aran) a 48"
Marco Manenti (Hopplà) a 2'03"
Wood (Zappi Gran Bretagna) a 2'03"
Cozzani a 2'03"
Kazakov a 2'03"
Rossi a 2'03"