Arezzo Celebra i Grandi: Un Decennio di Eccellenza al Palazzo Comunale

L'Olmoponte Santa Firmina illumina la città, premiando figure illustri e ricordando momenti indimenticabili.
12.06.2025 12:07 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Arezzo Celebra i Grandi: Un Decennio di Eccellenza al Palazzo Comunale

Arezzo, la Terra dei Grandi: Un Omaggio all'Eccellenza Cittadina

Martedì scorso, nel suggestivo Chiostro interno del Palazzo Comunale di Arezzo, si è tenuta la decima edizione di "Arezzo la Terra dei Grandi". L'evento, organizzato dalla società dilettantistica Olmoponte Santa Firmina e condotto da Ernesto Piomboni e Sabino Bianco, con la partecipazione di Vittorio per l' esibizione di brani musicali ha riscosso un grande successo.

La manifestazione, nata in occasione dell'Arretium Cup – un bel torneo giovanile che l'Olmoponte Santa Firmina organizzerà il prossimo fine settimana –, ha l'obiettivo di mettere in risalto le figure illustri del nostro territorio che si distinguono in vari campi: dallo sport al sociale, dall'economia all'ecologia. Un modo per celebrare Arezzo e le sue eccellenze, proprio come l'Olmoponte Santa Firmina si impegna a fare nello sport, favorendo la disciplina del calcio giovanile, anche per i ragazzi meno fortunati della squadra del Calcio Champagne.

Quest'anno, la decima edizione ha visto premiare personalità di spicco. Tra i riconoscimenti più attesi, quelli all'imprenditrice Ivana Ciabatti e al baritono Mario Cassi, che hanno inviato un video messaggio non potendo essere presenti. Premiato anche il Corriere di Arezzo per i suoi quarant'anni di attività e il Pedale Toscano Ponticino per i sessant'anni di attività continuativa nel ciclismo giovanile. Un momento storico è stato il riconoscimento alla Fraternita dei Laici e al Dott. Pierluigi Rossi, premiata per la prima volta nei suoi ottocento anni di storia, per la sua operosità e il suo impegno sul territorio aretino.

Altri importanti premi sono andati ad Andrea Lorentini, presidente dell'associazione vittime dell'Heysel, e al Tenente Colonnello Silvia Biondini, ex triplista e lunghista di buon livello e oggi Comandante del Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano.

L'evento ha visto la presenza delle massime figure istituzionali e sportive cittadine: il Comandante provinciale dei Carabinieri, Colonello Claudio Rubertà, il Comandante della Guardia di Finanza di Arezzo, Tenente Colonello Emilio De Gregorio, in rappresentanza anche del comandante provinciale Walter Mazzei, il Comandante della Polizia Municipale Aldo Poponcini, l'assessore allo sport del Comune, Federico Scapecchi, e il delegato Provinciale del Coni, Alberto Melis.

Tutto si è svolto in un clima suggestivo che ha coinvolto i tanti presenti. Particolarmente emozionanti sono stati due momenti: la proiezione del docufilm dedicato ai ragazzi del Calcio Champagne, accompagnata dall'intervento dell'Istruttore-Educatore Gianluca Livi, e la premiazione di Andrea Lorentini. Quest'ultimo momento ha toccato il cuore di molti, nel ricordo dei quarant'anni dai tragici fatti dell'Heysel, dove persero la vita tanti italiani, incluso il dottor Roberto Lorentini, padre di Andrea.

Il premio "Arezzo la Terra dei Grandi" è proprio questo: mettere in risalto l'operosità, l'impegno e la generosità di tante figure di spicco che hanno fatto e continuano a fare grande Arezzo. Nelle edizioni passate, sono stati premiati personaggi come il Campione del Mondo di calcio Francesco Graziani, gli arbitri internazionali del nostro massimo campionato di Serie A Marcello Nicchi e Manuel Volpi, l'attore Daniele Marmi, l'imprenditore ingegnere Alessandro Butali, solo per citarne alcuni. Tutte personalità stimate e apprezzate dall'Olmoponte Santa Firmina, messe in evidenza dal lavoro appassionato e storicamente interessato di Ernesto Piomboni, Salvatore Di Bella e Paolo Angioli.