Arezzo - Cesena, la vigilia di Mister Domenico Toscano

Mister Toscano : Non dobbiamo mollare di un centimetro".
09.10.2023 11:36 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Cesena FC
Arezzo - Cesena, la vigilia di Mister Domenico Toscano

Arezzo - Cesena, la vigilia di Mister Domenico Toscano : "Non dobbiamo mollare di un centimetro". 

"La settimana è andata bene, come ho detto ai ragazzi i risultati devono essere la benzina per lavorare e migliorare e possiamo farlo ulteriormente. Il momento positivo ci deve aiutare ad allenarci con più convinzione e a credere di poter sempre crescere. Donnarumma e Pierozzi li valuteremo tra oggi e domani".
Poi un commento sull’avversario di domani: “L’Arezzo non la considero una neopromossa, sia per la sua storia, il blasone oltre che per lo staff tecnico e dirigenza che hanno grande esperienza in questa categoria ed hanno allestito una squadra competitiva. L’abbiamo analizzato, quando incontri questi avversari l’entusiasmo può essere il loro punto di forza, ma a prescindere da questo dobbiamo guardare alla nostra prestazione ed essere pronti ad eventuali cambiamenti perché ogni gara è diversa e quindi bisogna essere sempre pronti mentalmente”.

“Cosa bisogna ancora migliorare? L’aspetto mentale ti fa crescere sotto tutti i punti di vista. In certi momenti della partita perdiamo a volte l’equilibrio e dobbiamo essere più veloci a leggere questi cambiamenti della gara, dobbiamo leggere meglio queste fasi che possono essere una palla inattiva una sostituzione e stiamo lavorando ogni giorno senza abbassare la concentrazione, non dobbiamo mollare di un centimetro”.

Infine un ultimo pensiero su Shpendi e sulla gara di domani: “Cristian è tranquillo, voleva dare la disponibilità alla sua nazionale e ringraziamo la federazione albanese che ci ha permesso di lasciarlo andare con un giorno in ritardo. Ad oggi stiamo facendo le giuste valutazioni per capire chi potrà essere disponibile, ci sono diverse soluzioni ma la cosa più importante è arrivare bene alla gara di domani a prescindere da chi giocherà e in che ruolo, chi entra in campo deve fare la prestazione e dare il suo contributo".