Bucchi, Correzioni d'Autore: L'Arezzo Ribaltato tra Inizio Sbagliato e Assalto Finale a Terni

Il Mister amaranto ha dimostrato coraggio e lucidità: i cambi nella ripresa (Mawuli e Varela) hanno cancellato un primo tempo sottotono e spinto la squadra fino al discusso gol annullato.
28.10.2025 11:50 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Bucchi, Correzioni d'Autore: L'Arezzo Ribaltato tra Inizio Sbagliato e Assalto Finale a Terni

L'Arezzo di Bucchi a Terni: Un Punto di Carattere tra Errori Iniziali e Correzioni Decisive

Il pareggio per 1-1 ottenuto dall'Arezzo sul campo della Ternana è una partita che si presta a un'analisi articolata sulla gestione di mister Cristian Bucchi. Il tecnico amaranto ha vissuto due partite in una: una prima frazione sottotono della sua squadra e una ripresa da grande protagonista, culminata con un finale rovente e la rabbia per il gol annullato.

L'Errore Tattico del Primo Tempo

L'Arezzo, schierato con un 4-3-3 iniziale, ha faticato enormemente nella prima metà di gara. L'analisi della gestione di Bucchi deve partire da qui:

Possesso e Iniziativa Concessi: La Ternana di Liverani, pur con una rosa di qualità, ha avuto il predominio del possesso palla. L'Arezzo è apparso troppo difensivo, schiacciato e incapace di innescare il tridente offensivo.

Centrocampo in Difficoltà: La linea mediana (Iaccarino, Guccione, Chierico) non è riuscita a fare filtro né a costruire. L'ammonizione di Chierico e la sua successiva sostituzione sono il sintomo di una giornata storta e di una mossa corretta di Bucchi per evitare l'inferiorità numerica.

Svantaggio Meritato: Il gol di Dubickas al 36' è stata la logica conseguenza di un avvio passivo dell'Arezzo. In questo frangente, la scelta tattica iniziale e la preparazione mentale della squadra non hanno dato i frutti sperati.

La Svolta con i Cambi: La "Bucchi-Ball" della Ripresa

È nel secondo tempo che la mano di Bucchi si fa sentire in modo decisivo. L'allenatore amaranto ha dimostrato coraggio e capacità di lettura della gara, agendo con tempestività:

Mosse a Centrocampo e in Attacco: L'ingresso di Mawuli e Varela (al 14' st, al posto degli spenti Chierico e Tavernelli) ha ribaltato l'inerzia. Mawuli ha portato fisicità e dinamismo, mentre Varela, pur tra ombre e luci, ha garantito imprevedibilità e la giocata decisiva (il presunto assist-gol).

Rimonta e Mentalità: L'Arezzo è tornato in campo con un piglio diverso, più aggressivo e offensivo, dimostrando di aver assimilato negli spogliatoi la carica del mister. Il pareggio di Cianci al 23' st, da azione di calcio d'angolo, è stato un premio alla ritrovata determinazione.

Modulazione Tattica Finale: Bucchi non si è accontentato. Con l'ingresso di Ravasio (per Guccione) è passato al 4-4-2 con il doppio centravanti, spingendo per la vittoria. Successivamente, i cambi di Righetti e Gigli hanno ridisegnato la squadra con una difesa a tre e un assetto ultra-offensivo, un chiaro segnale che l'Arezzo gioca sempre e comunque per vincere.

Il Fattore "Gol Annullato": Le Recriminazioni

Il finale è l'emblema della gestione Bucchi. La squadra, guidata dalla volontà del suo allenatore, ha continuato a crederci fino all'ultimo secondo, trovando la rete del 2-1 con Pattarello al 46'.

L'annullamento per il fallo di Varela su Vallocchia, confermato dopo la revisione al monitor (FVS) richiesta proprio da Bucchi, lascia però l'enorme ombra del rammarico. Se da un lato il mister ha il merito di aver infuso una mentalità che spinge a cercare la vittoria fino all'ultimo respiro – come dimostrato da 19 vittorie e 7 sconfitte e ora un solo pareggio –, dall'altro la decisione arbitrale ha negato la piena ricompensa per le correzioni apportate nel secondo tempo.

In sintesi, la gestione di Bucchi è stata decisiva nel correggere l'assetto iniziale, trasformando una prestazione opaca in una ripresa di altissimo livello. Il pareggio, pur positivo per la rimonta e per la mentalità espressa, è un punto che, alla luce degli ultimi minuti, sa di occasione mancata.