Beffa Amaranto in Coppa: Basti Espulso, Ma il Latina Resiste e Trionfa dal Dischetto

La squadra di Bucchi domina il secondo tempo e spreca, decisiva la parata di Porro, portiere di fortuna.
27.11.2025 17:29 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Beffa Amaranto in Coppa: Basti Espulso, Ma il Latina Resiste e Trionfa dal Dischetto

Coppa Italia di Lega Pro : Arezzo - Latina 0 - 0 (dcr 5 - 6)

AREZZO (4-3-3): Trombini; Perrotta, Arena, Gilli (1′ st Righetti), Tito; Meli (33′ st Guccione), Iaccarino, Ferrara (17′ st Tavernelli); Pattarello (1′ st Varela), Concetti (15′ pt Mawuli), Sussi. Allenatore: Cristian Bucchi.

LATINA (3-5-2): Basti; Dutu, Parodi, Regonesi; Pannitteri (23′ st Parigi, 39′ st Gagliano), Farneti (30′ st Pellitteri), Scravaglieri, Quieto (39′ st Porro), Ercolano; Fasan, Ekuban (23′ st Riccardi). Allenatore: Alessandro Bruno.

ARBITRO: Mazzer di Conegliano.

NOTE: Spettatori circa mille. Espulso: 45′ st Basti (L). Ammoniti: Sussi (A), Farneti (L), Ercolano (L). Angoli: 7-2.

L'Arezzo Cede ai Rigori: Latina Avanti in Coppa Italia (0-0, 5-6 d.c.r.)

AREZZO - Finisce con una beffa ai calci di rigore l'avventura dell'Arezzo in Coppa Italia Serie C. Dopo novanta minuti bloccati sullo 0-0, ricchi di spunti e occasioni mancate, è il Latina a staccare il pass per il turno successivo grazie a una maggiore freddezza dagli undici metri (5-6). Un epilogo amaro per gli amaranto, che soprattutto nel secondo tempo avevano dato l'impressione di poter risolvere la gara nei tempi regolamentari.

Le Scelte di Bucchi e la Sfortuna Iniziale

Il tecnico dell'Arezzo, Cristian Bucchi, ha sfruttato l'impegno di coppa per dare spazio a diversi elementi meno utilizzati e ai talenti della Primavera. In campo dal primo minuto il difensore Gilli e i giovani Ferrara e Concetti (quest'ultimo all'esordio assoluto tra i professionisti).

La gara inizia subito con un brivido per i padroni di casa: al 13', una punizione magistrale di Pannitteri scavalca la barriera e si stampa sulla traversa a Trombini battuto.

Pochi minuti dopo, il primo episodio sfortunato: l'attaccante classe 2006 Concetti è costretto a lasciare il campo al 15' per un problema al ginocchio, con Mawuli che prende il suo posto. Un vero peccato per il giovane, figlio d'arte, che non ha potuto sfruttare la chance per mettersi in mostra.

La Reazione Amaranto e le Occasioni da Gol

L'Arezzo si fa vivo con convinzione grazie all'attivismo di Iaccarino, che prima tenta la conclusione dalla distanza (24') e poi serve un assist per l'inserimento di Ferrara, murato dal portiere Basti (28'). La più clamorosa delle occasioni capita però su calcio piazzato: la punizione di Pattarello viene respinta da Basti, ma né Gilli né Meli riescono a ribadire in rete da pochi passi.

Nella ripresa, l'Arezzo entra in campo con un piglio più deciso, guadagnando una netta supremazia territoriale e proiettandosi costantemente in avanti. Bucchi inserisce forze fresche con Varela e Righetti (1' st) e poi Tavernelli (17' st). L'opportunità per sbloccare il risultato arriva alla mezz'ora, quando l'accelerazione di Tavernelli sulla sinistra produce un cross rasoterra insidioso, sul quale Sussi arriva con un pizzico di ritardo.

Al 38', è ancora un calcio d'angolo affilato di Guccione a creare pericoli, con il colpo di testa di Arena che sfiora il palo. Il Latina risponde al 40' con un velenoso rasoterra di Riccardi, deviato in corner da un attento Trombini.

🟥 L'Episodio Finale e i Calci di Rigore

Il finale è incandescente. Al 45', il portiere del Latina, Basti, esce fuori area, sbaglia il tempo dell'intervento e atterra Varela lanciato a rete: l'arbitro non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso per aver impedito una chiara occasione da gol. Con i cinque cambi già effettuati, tra i pali va il centrocampista Porro.

Nonostante l'uomo in più e i 3 minuti di recupero, il risultato non cambia e la gara si decide ai calci di rigore. La serie finale vede le due squadre in perfetto equilibrio fino al 5-5. L'errore fatale per l'Arezzo è del subentrato Righetti, il cui tiro viene neutralizzato da Porro, eroe improvvisato. La trasformazione successiva di Fasan regala la qualificazione al Latina.