A Tu x Tu con Alessandro Rivi, Allenatore Giovanissimi B Affrico

Alessandro partiamo proprio dalla scelta cosa ti ha convinto ad accettare questo incarico

Ciao Antonio che dire c’era già stato lo scorso anno un contatto ma poi non si era concretizzato e a marzo mi avevano richiamato per proporre un ruolo di direzione tecnica ma avevo rifiutato perché volevo stare sul campo e poi a fine maggio inizio giugno è arrivata questa offerta importante e stimolante a cui non potevo dire di no anche perché per me è come un tornare alle origini infatti ho iniziato a tirare i primi calci proprio all’ Affrico nel 1985 con la scuola calcio quando mio padre allenava i giovanissimi regionali … La scelta è stata dettata soprattutto dalla voglia di rimettermi in gioco con un gruppo di ragazzi dove si può insegnare a giocare a calcio in primis senza L’assillo della vittoria a tutti i costi e soprattutto la chiamata di una società importante come l’Affrico che a raggiunto traguardi importanti negli ultimi anni e che ha ancora margini di miglioramento strutture importanti per poter lavorare in maniera ottimale ma soprattutto uno staff dirigenziale di grande importanza e competenza.

Il programma di allenamento come cambia, Tu eri abituato ad allenare squadre di ragazzi più grandi

A livello di organizzazione e programmazione degli allenamenti cambia notevolmente rispetto alle mie precedenti esperienze con i grandi anche perché li la programmazione cambiava molto da settimana a settimana anche viziata da infortuni e anche dai risultati qui invece come detto già in precedenza il risultato viene messo in secondo ordine il nostro obiettivo mio e della società è quello di creare un gruppo valido che cresca in maniera ottimale per poter andare ad affrontare negli anni successi campionati regionali importanti cercando di competere ai massimi livelli con altre realtà come la nostra e cercando di andare a lavorare sul piano tecnico tattico e poi fisico.

Comunque per Te inizia una nuova espereinza che obbiettivo ti sei dato

Gli obiettivi che mi sono dati sono ben precisi la crescita continua di ogni singolo tendimi presente che in squadra ho ben 22 ragazzi di movimento e 3 portieri e io primo obiettivo è cercare di farlo ruotare tutti Il secondo obiettivo è l’aspetto tecnico e tattico tenendo ben presente che per loro questo è il primo anno di calcio a 11 campi grandi quindi anche l’aspetto tattico dello stare in campo inizia a esser fonfamentAle Poi viene il risultato anche se con il nuovo format della federazione la prima fase non è molto veritiera per i valori delle squadre visto che ancora di assiste a dei risultati molto pesanti per le squadre di seconda e terza fascia.

A questo punto quale sono l’ aspettative in vista dell' inizio del campionato quali sono

La prima partita è andata molto Bene abbiamo vinto contro una buona squadra 4a2 abbiamo avuto una grande reazione quando eravamo in svantaggio siamo stati bravi a pareggiare e poi a vincerla in maniera netta anche perché abbiamo creato numerose azioni e conclusioni che per bravura del portiere e Delfi avversari e poca precisione non si erano concretizzate.