Calciomercato Arezzo: il massimo riserbo di Via Gramsci e le manovre avvolte nel silenzio

Mentre il DS Cutolo non lascia trapelare nulla, le indiscrezioni esterne suggeriscono i nomi per l'assalto alla Serie B.
22.12.2025 12:39 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Calciomercato Arezzo: il massimo riserbo di Via Gramsci e le manovre avvolte nel silenzio

Arezzo, rebus mercato: le possibili mosse valutate dall’esterno mentre il DS Cutolo si blinda nel silenzio

AREZZO – In casa Arezzo vige la parola d’ordine: riservatezza. Mentre il campionato corre verso la sosta, dalle stanze segrete della sede amaranto di Via Antonio Gramsci e dalla voce del Direttore Sportivo Nello Cutolo non trapela assolutamente nulla. Nessuna conferma, nessuna smentita ufficiale. Tuttavia, le analisi degli addetti ai lavori e i rumors di categoria permettono di tracciare quelle che potrebbero essere le intenzioni del club per rinforzare una rosa già competitiva, ma chiamata all’ultimo salto di qualità.

Le suggestioni in entrata: i nomi caldi per il salto di categoria Se l’obiettivo è la Serie B, l’analisi esterna porta inevitabilmente a profili di altissimo profilo. Il nome che accende la fantasia è quello di Facundo Lescano, il "bomber di categoria" che ad Avellino sembra aver chiuso un ciclo e che ad Arezzo troverebbe l’ambiente ideale per tornare protagonista. Per il centrocampo, le valutazioni degli osservatori convergono su Federico Carraro (Gubbio) e Žan Majer (Mantova): due profili diversi ma entrambi capaci di elevare il tasso tecnico e l’esperienza del reparto mediano. Non restano nell’ombra nemmeno le piste che portano a Gianmarco Galuppini e Giuseppe Panico, profili che, secondo le logiche di mercato, completerebbero alla perfezione lo scacchiere tattico di mister Bucchi.

Le possibili manovre in uscita: i nomi sul taccuino Per far posto a eventuali nuovi innesti, il mercato "invisibile" dell’Arezzo dovrà necessariamente passare da alcune partenze. Anche in questo caso, pur in assenza di comunicazioni dalla sede, sono quattro i profili che appaiono come i candidati a lasciare il "Comunale":

Matteo Arena: Il difensore potrebbe essere oggetto di valutazione in uscita per bilanciare il reparto arretrato in caso di nuovi arrivi di esperienza.

Jacopo Dezi: La sua situazione, legata anche alla gestione della tenuta fisica, suggerisce una possibile partenza per trovare spazio altrove e liberare uno slot vitale a centrocampo.

Francesco Dell’Aquila: Il talento di scuola Torino, poco utilizzato finora, potrebbe cercare fortuna in una piazza che gli garantisca la titolarità.

Alessandro Renzi: Il giovane centrocampista è attualmente ai box, ma è reduce da un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo. Sebbene il suo rientro sia previsto già nei prossimi giorni, la società potrebbe valutare il suo futuro in base alle gerarchie che si verranno a creare con i nuovi innesti, non escludendo una cessione per permettergli di ritrovare il ritmo partita altrove.

Il massimo riserbo del sodalizio di Via Antonio Gramsci Va ribadito con forza: si tratta di ipotesi e scenari valutati esclusivamente dall’esterno. Il DS Cutolo sta operando con una strategia di estrema segretezza, evitando che trapelino dettagli che possano disturbare l’equilibrio dello spogliatoio o far lievitare i prezzi delle trattative. L’Arezzo lavora nell’ombra, ma il silenzio della sede potrebbe essere il preludio ai botti di gennaio.