Coppa Italia Eccellenza: le prime sentenze e i verdetti aperti del turno inaugurale

Dalle goleade di Sestese e Perignano alle vittorie di misura che lasciano tutto in sospeso.
04.09.2025 09:03 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Coppa Italia Eccellenza: le prime sentenze e i verdetti aperti del turno inaugurale

Panoramica del primo turno di Coppa Italia Eccellenza Toscana: tra conferme e sorprese

Il primo turno di Coppa Italia di Eccellenza toscana ha offerto un antipasto succulento di quella che si preannuncia una stagione ricca di emozioni. Risultati netti, sorprese inaspettate e conferme importanti hanno caratterizzato un turno che, in molti casi, ha già indirizzato il discorso qualificazione.

La gloria delle "grandi" e le sorprese del campo

Partiamo dal successo della Lucchese, nobile decaduta della Lega Pro. La vittoria per 2-1 contro la Larcianese è stata una boccata d'ossigeno che conferma le ambizioni di Pirozzi e dei suoi ragazzi. Nonostante gli infortuni che hanno accorciato la panchina, la rete decisiva su rigore di Caggianese ha dato un segnale chiaro: la Lucchese c'è e non vuole perdere tempo per risalire.

Il calcio, però, sa essere imprevedibile. E se la Lucchese ha sofferto per una vittoria di misura, l'Affrico, nel suo derby contro l'Antella 99, ha dimostrato grande maturità. Il 2-1 finale, maturato grazie a due gol in rapida successione di Gigli e Papini, evidenzia la solidità di una squadra che ha saputo approfittare del momento di sbandamento dell'avversario. Il gol di Chiaramonti nel finale lascia aperto il discorso qualificazione, quasi a ricordarci che nel calcio, anche quando sembra fatta, non lo è mai.

E a proposito di partite che si riaprono, il Figline 1965 ha ottenuto una vittoria preziosa, ma di misura, contro il Grassina per 1-0. Il gol fortuito di Bibaj serve a poco se si pensa alla traversa colpita dal Grassina. Un po' come nel derby tra Lastrigiana e Signa, dove il risultato di 2-1 per i padroni di casa lascia tutto in sospeso. L'intesa e la freschezza della Lastrigiana, vincente nel finale con Crini, si è scontrata con l'esperienza del Signa, che avrebbe potuto pareggiare nel recupero.

Le goleade e le vittorie inequivocabili

Poi ci sono le goleade, quelle che non lasciano dubbi. In questo turno la Sestese ha fatto tremare la terra sotto i piedi del Lanciotto Campi, vincendo con un roboante 7-2. Un inizio di partita fulminante, con quattro gol nei primi 27 minuti, ha letteralmente messo la parola fine alla sfida. Una prestazione che grida al mondo le ambizioni della Sestese, un monito per tutte le avversarie.

Un risultato altrettanto netto è arrivato dalla sfida tra Prolivorno Sorgenti e Fratres Perignano, finita con un inequivocabile 6-0. Una gara dominata in lungo e in largo dagli ospiti, con il bomber Giordani autore di una tripletta che ha sigillato la vittoria già nel primo tempo.

La Colligiana e la Rondinella Marzocco hanno entrambe vinto per 2-0 rispettivamente contro Certaldo e Montespertoli. Se la Colligiana ha gestito la gara senza rischiare nulla, la Rondinella ha mostrato la sua solidità grazie a una migliore gestione dei momenti chiave, come il rigore trasformato da Polo e la rete di Vezzi.

Infine, la Real Cerretese, neopromossa, ha festeggiato con una vittoria per 1-0 contro l'ambizioso Zenith Prato. Un gol di Ferrara è bastato per dimostrare che, nonostante la categoria, la Real Cerretese non è arrivata per fare la comparsa.

Il turno si è concluso con la vittoria per 4-1 della Sansovino sulla Baldaccio Bruni e il 2-0 della Sangiovannese sulla Castiglionese, un risultato che non ammette discussioni e che lancia un segnale chiaro in vista del campionato. In sintesi, un primo turno che ha già dato molte indicazioni e che promette un grande spettacolo in vista delle gare di ritorno.