SS Arezzo vs Virtus Verona, le pagelle di Giorgio Ciofini

Giorgio Ciofini:"Siamo appena alla quarta e già le sirene suonano da svegliare anche gli etruschi di San Cornelio. Volano streghe sulla panchina di Potenza e sullo scheletro vuoto del Comunale. Cerci, in tribuna, si sarà spaventato?
12.10.2020 10:12 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Giorgio Ciofini
SS Arezzo vs Virtus Verona, le pagelle di Giorgio Ciofini

Giorgio Ciofini:"Siamo appena alla quarta e già le sirene suonano da svegliare anche gli etruschi di San Cornelio. Volano streghe sulla panchina di Potenza e sullo scheletro vuoto del Comunale. Cerci, in tribuna, si sarà spaventato?

Al posto della prima vittoria, è arrivata una domenica da paura. È cominciata la settimana più lunga. Potenza sul banco degli imputati, come vuole la prassi. Ma poi? Privi di un portiere affidabile, di un regista e di un esterno mancino in difesa, mancano le fondamenta su cui costruire l’Arezzo. Ci vorrebbe un mago. E il mercato è chiuso.

Tamma: Quasi abbiamo rimpianto Tarolli. Evitabili il primo e il terzo gol. Ci restano Lolive e l’olio per ungere le ferite. Voto: 4,5

Luciani: Quel rosso diretto è il colore della rabbia e della vergogna. Il vice capitano, con la sua celebre tromba, ha suonato la resa, abbandonando i compagni. Non è da lui. Voto: 4

Bonaccorsi: Al debutto tra le mura amiche, si è fumato un gol che poteva cambiare tutto, impossibile come la domenica. Unico rimpianto vero di giornata. Ma come hai fatto Samuele? Voto: 5

Cipolletta: Ciro ha un compito esagerato e non è un fulmine. Arriva in ritardo su Zarpellon (vispo il ragazzino) e causa il rigore, che chiude la partita tra spiriti e streghe. Voto: 4,5

Baldan: Fa quello che può, cioè poco e maluccio. Il vezzeggiativo solo perché, là di dietro, nella domenica di Fresco, Marco è il meno peggio. Voto: 5

Foglia: È autunno e Fabio si adatta. Contachilometri alla mano stacca tutti. Tuttavia non era alla Maratona. Voto: 4,5

Males: Basta la parola. Voto: 4

Merola: Chi l’ha visto metta un dito qui sotto. Non è un gigante, ma è molto reputato tra i Millennials. Svegliati David! Voto: 5 (di stima)

Cutolo: Giornataccia anche per il capitano. Nello si sbatte da tuttocampista, ciabattando un paio di tentativi dal limite. Voto: 5,5

Pesenti: Qualche spizzata tra compagni che non cerca e non trova. Spaesato e abbandonato nella terra di nessuno, il nostro Max. Voto: 5 (di stima)

Mosti: Lui, destro integrale, entra da mancino per l’infortunato Nader (s.v. e senza alternative nel ruolo). Partecipa alla prima frittata domenicale. Lo vogliamo torturare? Voto: 5

Sane: Guizzi da talento (in fasce) per Adama e ingenuità in pari misura, nel 4-1-1 4 più che audace di Potenza. Voto: 5,5

Di Nardo: Almeno si batte con vigore. Antonio figliol prodigo, è l’unico amaranto a sufficienza. Voto: 6 (di incoraggiamento)

Sussi: Il nostro Christian rileva Merola, con pari risultato. Voto: 5 (di stima)

Maggioni: Sulla fuga per il rigore, Zarpellon lo salta come fosse Bip Bip. A sinistra, ci sta come il cavolo a merenda. Tipo Mosti. Voto: 5