Torres-Arezzo, missione sorpasso: novanta minuti per il titolo d’inverno

Gli amaranto sbarcano a Sassari con l'obiettivo di scavalcare il Ravenna: le scelte di Giampieretti e il ritorno di Chierico tra i titolari.
20.12.2025 12:13 di  Antonio Bruno   vedi letture
Torres-Arezzo, missione sorpasso: novanta minuti per il titolo d’inverno

Torres-Arezzo: Assalto al Trono. In Palio il Titolo d’Inverno al "Vanni Sanna"

La diciannovesima giornata di Serie C mette l'Arezzo davanti al bivio più importante della stagione: la trasferta di Sassari contro la Torres non è solo l'ultimo atto del girone d'andata, ma l'occasione irripetibile per prendersi il primato. Con il Ravenna costretto al turno di riposo, gli amaranto hanno il destino nelle proprie mani: una vittoria significherebbe sorpasso in vetta e la corona (platonica ma pesantissima) di Campione d’Inverno.

1. La Missione: Sorpasso al Fotofinish

Il calcolo è semplice: il Ravenna guida a 41 punti, l'Arezzo insegue a 38. Grazie al successo nello scontro diretto, un eventuale arrivo a pari punti premierebbe gli uomini di Bucchi. La squadra, arrivata in Sardegna dopo la rifinitura, sa di non poter più sbagliare dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due uscite. Nonostante l'assenza del tecnico in panchina (Bucchi sarà in tribuna per squalifica, sostituito dal vice Giampieretti), l'imperativo è la reazione d'orgoglio.

2. Il Puzzle di Formazione: Recuperi e Dubbi

Mister Bucchi (e Giampieretti) devono fare i conti con un'infermeria che si svuota a metà. La notizia positiva è il rientro di Chierico: smaltito l'affaticamento muscolare, il centrocampista tornerà titolare proprio su quel prato dove un anno fa subì un grave infortunio.

Il vero rebus riguarda la fascia destra difensiva. Con Renzi fuori fino a gennaio, De Col è in forte dubbio per un fastidio alla coscia. Se non dovesse farcela, il ballottaggio è tra Gilli e Perrotta, con la possibilità remota di un passaggio alla difesa a tre per specchiarsi con l'avversario.

3. Il Fattore "Ex": La voglia di Varela

Occhi puntati su Muhamed Varela Djamanca. L'esterno portoghese torna a Sassari da avversario dopo una stagione da protagonista (37 presenze, 6 gol e 6 assist). A rendere la sfida ancora più sentita è la presenza sulla panchina sarda di Alfonso Greco, l'allenatore che lo ha valorizzato sia alla Torres che al Lanusei. Varela scalpita per una maglia da titolare, pronto a far valere la legge dell'ex in un match che per lui profuma di casa.

4. Qui Sassari: La Torres chiama a raccolta la città

Se l'Arezzo lotta per il vertice, la Torres combatte per la sopravvivenza. Tornato alla guida dei rossoblù da un mese, Greco cerca la scintilla per invertire un trend negativo (solo 10 punti raccolti finora). I sardi si schiereranno con il collaudato 3-4-1-2, puntando su una gara di battaglia. Il clima al "Vanni Sanna" sarà infuocato: striscioni dei gruppi organizzati sono apparsi in tutta Sassari per chiamare a raccolta la tifoseria e spingere la squadra verso l'impresa salvezza.

5. Spalti e Fischietto: Clima da Grande Match

Nonostante la distanza e le difficoltà logistiche, l'Arezzo non sarà solo. Saranno circa 250 i tifosi amaranto nel settore ospiti, giunti nell'isola con ogni mezzo per scortare la squadra verso il sogno d'inverno.

La direzione di gara è affidata a Alessandro Silvestri di Roma. Un esordio assoluto con l'Arezzo per il 34enne capitolino, che si troverà a gestire una partita tesa e carica di aspettative, soprattutto dopo le recenti proteste del presidente Manzo sulla qualità delle direzioni arbitrali.

Fischio d’inizio ore 14.30: Sassari diventa il centro del mondo amaranto.