Colpaccio salvezza del GS Cortona: Mori gela il Patrignone.

In una sfida tesissima per la permanenza in Eccellenza, decide un gol di Toni Mori. Il Patrignone mastica amaro per una traversa e un super Fosca.
20.12.2025 20:47 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Colpaccio salvezza del GS Cortona: Mori gela il Patrignone.

Il GS Cortona espugna via Arno: Toni Mori firma il sorpasso sul Patrignone

AREZZO – Sotto il cielo di via Arno, il GS Cortona centra il secondo successo consecutivo e lancia un segnale forte al Girone B dell’Eccellenza UISP Arezzo. In una sfida equilibrata e vibrante, decide la rete nel primo tempo di Toni Mori, un gol pesantissimo che permette ai cortonesi di scavalcare in classifica proprio i rivali odierni del Patrignone.

PATRIGNONE: Fosca, Tanasescu, Boncompagni G., Caneschi, Casale, Ceccherini, Fosca, Jiraoui, Kilani, Lombardo, Onorati, Paffetti. (A disp: Francalanci, Angeli, Boncompagni A., Chierici, Giusti, Mantovani, Panuzzi, Sorbini). All: Luigi Bennati.

GS CORTONA: Guerrini, Camerini, Cirri, Cocci, Dura, Gorgai, Marinelli, Mori, Pacchiacucchi, Romizzi, Tiezzi. (A disp: Angori, Burroni, Del Corto, Mancini). All: Andrea Guerrini.

Arbitro: Sig. Stefano Pucci (Settore Tecnico UISP Arezzo).

Marcatore: 1T Toni Mori.

La partita si accende subito, con entrambe le formazioni decise a darsi battaglia a viso aperto. È il GS Cortona a trovare il guizzo giusto nella prima frazione di gioco: Toni Mori si fa trovare pronto e sigla lo 0-1, sbloccando un match che fino a quel momento era vissuto sul filo del rasoio.

La reazione del Patrignone e i legni

Nella ripresa, il Patrignone rientra in campo con un piglio decisamente più aggressivo. La squadra di mister Bennati preme sull'acceleratore e sfiora il pareggio al primo affondo: il capitano Niko Caneschi scaglia una conclusione potente che però si stampa sulla traversa, strozzando in gola l'urlo del gol ai padroni di casa.

Botta e risposta

Il GS Cortona non resta a guardare e risponde colpo su colpo. Su un'incursione laterale ben manovrata, un cross preciso trova Cocci a centro area: la sua conclusione a botta sicura sembra destinata in rete, ma una deviazione provvidenziale della difesa locale manda la palla in angolo.

Il match diventa una girandola di emozioni. Il Patrignone si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma si scontra con l'organizzazione tattica degli uomini di Andrea Guerrini, bravi a chiudere ogni varco e a ripartire in contropiede. Su una rimessa laterale, è Dura ad avere la chance del raddoppio, ma da sottomisura non riesce a inquadrare lo specchio della porta.

Il finale: Fosca tiene in vita i suoi

Nel forcing finale del Patrignone, è ancora il Cortona a rendersi pericoloso su calcio piazzato. La palla arriva a Saverio Burroni che conclude a colpo sicuro, ma il portiere Fosca compie un vero e proprio miracolo d'istinto, alzando la sfera sopra la traversa e tenendo i suoi in partita fino all'ultimo secondo.

Al triplice fischio del Sig. Pucci, esplode la gioia del GS Cortona. Per il Patrignone resta il rammarico per i legni e le occasioni mancate, mentre i cortonesi si godono il successo e ridisegnano la zona retrocessione in classifica.