L’esperienza di Paolo Fabbri al servizio dell’Olmoponte Santa Firmina.

Dai professionisti ai giovani: come Leprini, Belli, Bennati e Marzierli imparano l’arte di difendere la porta.
23.12.2025 20:41 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
L’esperienza di Paolo Fabbri al servizio dell’Olmoponte Santa Firmina.

Il "Laboratorio" dei Numeri Uno: Paolo Fabbri e il Futuro tra i Pali dell’Olmoponte Santa Firmina

Quando il bagaglio tecnico di chi ha calpestato i grandi palcoscenici del calcio professionistico incontra l'entusiasmo di chi sogna la prima parata importante, nasce qualcosa di speciale. È quello che accade ogni settimana sui campi dell’Olmoponte Santa Firmina, dove Paolo Fabbri mette la sua firma sulla crescita dei portieri del domani.

Esperienza Professionale al Servizio dei Giovani

Con un curriculum che vanta circa 200 presenze tra Serie B e Serie C, Paolo Fabbri non è solo un istruttore, ma un vero mentore. La sua non è una semplice trasmissione di nozioni, ma una missione quotidiana basata su un binomio inscindibile: passione ed esperienza.

Le sue sedute di allenamento sono studiate nei minimi dettagli, con una professionalità che ricalca i ritmi dei grandi club. Fabbri lavora in modo scrupoloso su ogni sfumatura del ruolo, sapendo che il portiere moderno non è più solo colui che "para", ma un giocatore aggiunto all'interno della manovra.

I Protagonisti: Leprini, Belli, Bennati e Marzierli

Sotto la sua guida attenta crescono profili promettenti che stanno già dimostrando grandi passi in avanti:

Leprini (Classe 2011): Un ragazzo che sta maturando consapevolezza e struttura.

Belli, Bennati e Marzierli (Classe 2012): Il trio del domani, accomunato dalla voglia di emergere e da una costante dedizione al sacrificio.

La Filosofia del "Portiere Moderno"

Il lavoro di Fabbri si concentra su tre pilastri fondamentali:

I Fondamentali di Base: La tecnica pura, dalla posizione del corpo alla presa, curata con precisione maniacale.

Sicurezza Caratteriale: Crescere tra i pali significa saper gestire l'errore e guidare la difesa. Fabbri lavora molto sull'aspetto psicologico, infondendo nei ragazzi la personalità necessaria per comandare l'area di rigore.

Il Gioco con i Piedi: In un calcio che evolve, il portiere deve saper impostare. Gli allenamenti dell' Olmoponte Santa Firmina puntano molto sulla gestione della palla con i piedi, rendendo i ragazzi dei veri e propri "registi arretrati".

"Non basta saper usare le mani, bisogna saper leggere il gioco," sembra essere il mantra che risuona durante gli allenamenti.

Un Investimento sul Futuro

L’obiettivo è chiaro: far crescere i ragazzi, e farli crescere bene. Grazie alla dedizione di Paolo Fabbri, l’Olmoponte Santa Firmina si conferma una vera e propria accademia per i numeri uno, un luogo dove il talento viene plasmato dalla competenza e dove ogni tuffo è un passo verso il calcio dei grandi.

È proprio il caso di dirlo: con Fabbri in cattedra, la porta dell' Olmoponte Santa Firmina è in ottime mani... e in ottimi piedi.