Serie C Gold : ABC Castelfiorentino vs Virtus Siena 75-70 dts

10.06.2021 22:50 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: abccastelfiorentino.it
Serie C Gold : ABC Castelfiorentino vs Virtus Siena  75-70 dts

ABC SOLETTIFICIO MANETTI – ACEA VIRTUS SIENA   75-70 dts

Parziali: 15-15, 33-27 (18-12), 51-51 (18-24), 67-67 (16-16), 75-70 (8-3)

Abc Solettificio Manetti: Pucci 24, Belli 15, Tavarez 2, Corbinelli 12, Lazzeri, Cantini 6, Daly 14, Cicilano 2, Talluri ne, Buti ne. All. Betti. Ass. Manetti, Calvani.

Acea Virtus Siena: Berardi ne, Bartoletti 2, Cannoni ne, Bianchi 7, Olleia 19, Lenardon 4, Imbrò 7, Ndour 9, Nepi 22, Braccagni ne, Bovo. All. Spinello. Ass. Papi, Cappelletti.

Arbitri: Rinaldi di Livorno, Piram di Campiglia Marittima

Non ci sono più parole per definire l’Abc Solettificio Manetti che nel momento più difficile, priva anche di Scali, compie l’impresa contro la Virtus Siena dopo esserci andata vicinissima per ben tre volte. Dopo un overtime il PalaBetti torna a dettar legge e sul 75-70 gara-2 si tinge di gialloblu, riportando la serie in parità ed allugandola almeno fino a gara-4. Con una forza e un orgoglio fuori dal comune, con una determinazione e un cuore inarrivabili, spinti da quattro uomini in doppia cifra e dall’ex Pucci top scorer del match, i ragazzi di Paolo Betti continuano a correre, e a farci sognare.

Quintetti
Abc: Belli, Corbinelli, Lazzeri, Pucci, Cantini
Virtus: Bartoletti, Imbrò, Olleia, Nepi, Ndour

La tripla di Corbinelli inaugura il match mentre un ottimo Cantini nel pitturato infila il 7-4. Siena risponde e passa a condurre con Bartoletti, mentre Olleia infila il 7-12 che suggella un mini break di 0-8 a metà frazione. Belli rompe gli indugi castellani dopo oltre due minuti di attacchi a vuoto, poi l’ex Pucci si iscrive a referto ristabilendo il vantaggio gialloblu all’8′ (13-12). Tavarez allo scadere dei 24” infila il +3, finchè Bianchi nell’ultimo possesso impatta a quota 15.

La zona gialloblu blinda l’area e intanto Belli e Pucci dalla lunetta ristabiliscono il +5 (20-15). Dopo quasi due giri di lancette arriva il primo canestro ospite a firma Lenardon, ma la tripla di Daly prova a dare il via all’allungo castellano: 25-17 al 13′. Di Cicilano il +10 (27-17) anche se il terzo fallo di Cantini pesa come un macigno sotto le plance e nelle rotazioni. Nepi batte un colpo per la Virtus e manda a segno Olleia per il -6 (29-23 al 27′), ma il gioco a due tra Lazzeri e Pucci mantiene l’inerzia in mano Abc. Poi è il solito Olleia a infilare il 33-27 su cui si va all’intervallo lungo.

Pucci riapre le ostilità nella ripresa ma Nepi dall’arco infila il -4, che diventa 37-34 a firma Ndour. L’assist di Cantini manda a segno Daly che subisce anche fallo ristabilendo il 40-34, finchè Pucci tocca il nuovo +8 a metà frazione (44-36). Olleia e Lenardon siglano il contro break virtussino (44-43) ma la tripla di Daly mantiene l’Abc al comando, fino a quando Imbrò impatta a quota 49 al 29′. Siena passa a condurre con Nepi (49-51), poi ci pensa Cantini a chiudere la frazione sul 51-51.

Corbinelli subisce fallo sull’arco e dalla lunetta è glaciale: 3/3 e nuovo vantaggio gialloblu (54-51). L’azione da tre punti di Pucci è quella del +6 (57-51), mentre Cantini fa gli straordinari dentro l’area per provare a contenere Ndour. Intanto Imbrò e Bianchi accorciano (57-55) ma a metà frazione è ancora l’Abc a condurre sul 60-57. Olleia infila il -1 Virtus, il passaggio di Daly in lunetta difende ancora il +3 gialloblu (62-59) ma intanto Cantini è costretto a lasciare il campo per il quinto fallo personale, con Pucci di fatto unico terminale nel pitturato quando partono gli ultimi tre giri di lancette. Olleia trova la parità a quota 64, poi la tripla di Nepi vale il 64-67, ma Daly risponde con una magia: 67-67 a 44 secondi dalla sirena. Proprio Nepi commette infrazione di passi quando mancano 30 secondi, la penetrazione di Daly non va ma nell’ultimo possesso Siena perde ancora palla. Con 6 secondi sul cronometro coach Betti chiama time out per organizzare l’ultimo attacco che però si conclude in un niente di fatto: overtime.

La stanchezza si sente e si vede così, dopo quattro minuti  di botta e risposta, un Pucci stoico trova il 73-70 che gira l’inerzia e subito dopo si impossessa di un rimbalzo pesantissimo. Poi, quando mancano cinque secondi, Corbinelli subisce fallo e dalla lunetta sigilla la sfida.