✈️ L'Arezzo Spicca il Volo da Ascoli: La Fuga Amaranto È Realtà

Pattarello e Chierico firmano il blitz al "Del Duca" (0-2), spezzando l'imbattibilità della difesa bianconera. Bucchi vince la sfida tattica e vola a +3 sul Ravenna.
25.11.2025 10:39 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
✈️ L'Arezzo Spicca il Volo da Ascoli: La Fuga Amaranto È Realtà

L'Arezzo espugna Ascoli e vola: la fuga è realtà, Amaranto a +3 sul Ravenna

ASCOLI PICENO – Un successo che vale molto più di tre punti, una prestazione di straordinaria maturità che sa di svolta definitiva per la classifica. L'Arezzo di Cristian Bucchi espugna il "Del Duca" di Ascoli battendo i bianconeri per 0-2, interrompendo un digiuno che durava da ben 26 anni su questo campo e, soprattutto, mandando un segnale potentissimo al campionato: la fuga amaranto è una realtà.

Con questa vittoria, ottenuta contro quella che era la miglior difesa del torneo, l'Arezzo si porta a +3 sul Ravenna e addirittura a +7 proprio sull'Ascoli, consolidando una vetta sempre più solida.

️ Equilibrio e Tattica: Un Primo Tempo Bloccato

Mister Bucchi opta per uno speculare 4-2-3-1, la stessa disposizione dei padroni di casa guidati da Tomei. Il primo tempo è un'autentica battaglia tattica, giocata a viso aperto ma estremamente equilibrata. Entrambe le squadre cercano la costruzione dal basso, prediligendo il palleggio e concedendo pochissimo.

Il primo squillo amaranto arriva da Varela, il cui destro è ben controllato da Vitale. L'Ascoli risponde con una conclusione alta di Alagna. L'unica vera occasione da gol, tuttavia, è per i padroni di casa: al 39' una combinazione in area porta al tiro Pagliai, ma Venturi si supera con una provvidenziale parata in angolo. L'Arezzo regge bene, nonostante un'ammonizione collettiva per nervosismo nel finale di frazione. Da segnalare la chiamata FVS per un contatto in area non sanzionato su Pattarello, con l'arbitro Castellone che non cambia idea.

Il Colpo di Genio e la Fuga Decisiva

La ripresa si apre con un brivido freddo che scuote l'Arezzo: Silipo lascia partire un tiro a giro velenoso che supera Venturi, ma si stampa sulla traversa. Pochi minuti dopo, un errore in disimpegno di Righetti regala un'altra chance a Rizzo Pinna, la cui conclusione di prima intenzione esce di un soffio. I ritmi si alzano, l'Ascoli spinge con maggiore insistenza, ma è qui che la gara cambia.

Il momento chiave è l'ingresso di Mawuli al 20' st al posto di Guccione: il centrocampista alza un vero e proprio muro in mediana, blindando la difesa amaranto proprio nel frangente di maggiore pressione ascolana e gettando le basi per il ribaltamento.

Al 27', l'Arezzo sblocca il risultato con un'azione in contropiede fulminea. Tutto nasce da un gran disimpegno di Ravasio (subentrato a Cianci), la palla finisce a Righetti che crossa morbido in area. Lì si materializza Andrea Pattarello che, con una coordinazione perfetta, si esibisce in una girata volante che spedisce il pallone all'angolino basso: palo e gol! Sette reti in campionato per l'attaccante amaranto.

Bucchi a questo punto blinda il risultato inserendo i difensori Tito e Gigli per gli attaccanti Pattarello e Varela. Ma la parola fine al match la mette ancora l'Arezzo. Al 38', il neo-entrato Ravasio veste i panni dell'assist-man con un filtrante prelibato che pesca in verticale Jacopo Chierico. Il centrocampista si trova solo davanti a Vitale e, con la freddezza di un attaccante consumato, lo beffa con un delizioso "cucchiaio" che si insacca in rete. È il gol del definitivo 0-2, il terzo stagionale per Chierico.

Il tiro a giro di Ndoj, uscito di un soffio poco prima del raddoppio, resta l'ultimo sussulto bianconero. Dopo 4 minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la festa amaranto davanti a oltre 10.000 spettatori.

Il Tabellino ASCOLI (4231): Vitale; Alagna, Curado, Rizzo, Pagliai (30′ st Guiebre); Milanese (30′ st Ndoj), Damiani; Silipo, Rizzo Pinna (40′ st Chakir), D’Uffizi (40′ st Oviszach); Gori. All. Tomei. AREZZO (4231): Venturi; De Col, Gilli, Chiosa, Righetti; Guccione (20′ st Mawuli), Chierico; Pattarello (32′ st Tito), Varela (32′ st Gigli), Tavernelli; Cianci (23′ st Ravasio). All. Bucchi. RETI: st 27′ Pattarello, 38′ Chierico.

Una vittoria che premia la maturità della squadra di Bucchi e che proietta l'Arezzo sempre più in alto.