Progetto Arezzo: La Vittoria di Manzo e la Firma di Cutolo

Il successo in campo è la sintesi perfetta tra visione societaria e un DS che trova i rinforzi decisivi in panchina. La fuga nasce dalla stabilità.
25.11.2025 11:55 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Progetto Arezzo: La Vittoria di Manzo e la Firma di Cutolo

✨ La Vittoria di Arezzo è un Progetto: Il Filo Diretto tra Manzo, Cutolo e la Mentalità di Bucchi

ASCOLI PICENO – Il 0-2 sul campo dell'Ascoli non è stato solo un trionfo calcistico per l'Arezzo, ma la più lampante dimostrazione che dietro alla fuga amaranto c'è molto più di un semplice momento di forma. Il successo è la perfetta sintesi di una visione societaria ambiziosa, del lavoro certosino della dirigenza e della mentalità vincente inoculata da Cristian Bucchi.

L'Architetto Silenzioso: Il Lavoro di Cutolo

Se i gol li segnano Pattarello e Chierico, la squadra che vince l'ha costruita in gran parte il Direttore Sportivo Aniello Cutolo. L'ex attaccante si è dimostrato un abile architetto, capace di trovare le giuste pedine anche in un mercato accorto.

L'esempio più lampante è proprio nella gestione della partita di Ascoli: i due uomini che hanno letteralmente ribaltato la sfida, Mawuli e Ravasio, sono profili scelti dal DS per dare profondità e qualità alla rosa. Cutolo non ha puntato solo sui nomi di grido, ma su calciatori (come Righetti, Pattarello e gli stessi subentrati) che si sposassero alla perfezione con le idee tattiche di Bucchi e che avessero la fame necessaria per vincere.

La Visione del Presidente Manzo: Strutture e Stabilità

La programmazione sportiva poggia sulla stabilità fornita dal Presidente Manzo. La sua visione non si limita al risultato della domenica, ma mira a rendere l'Arezzo un club sostenibile e di livello superiore. L'impegno nel valorizzare le strutture (dagli impianti sportivi al settore giovanile) non è un dettaglio, ma un messaggio chiaro: l'attuale successo in classifica deve essere un trampolino di lancio per un futuro calcistico solido. Quando la proprietà garantisce serenità e strumenti di crescita, la squadra può concentrarsi solo sul campo.

Bucchi: Coraggio, Uomo di Calcio e Mentalità da Vincente

L'anello di congiunzione tra la società e il campo è Mister Cristian Bucchi. L'allenatore ha dimostrato di non essere solo un tattico, ma un vero uomo di calcio con un coraggio fuori dal comune. Ad Ascoli, pur in emergenza, non si è accontentato del pareggio, ma ha continuato a giocare per vincere, rischiando con i cambi (Mawuli e Ravasio) che si sono rivelati decisivi.

La sua mentalità è ormai parte integrante del DNA amaranto: non mollare di fronte alle assenze, trasformare la pressione in opportunità e non perdere la lucidità nei momenti chiave della partita. È Bucchi che ha trasmesso ai giocatori la convinzione che la vetta non è un punto d'arrivo, ma una base da cui spiccare il volo.

Il successo di Ascoli non è un caso, ma il risultato di una sinergia perfetta: la programmazione della società, la costruzione di Cutolo e il coraggio di Bucchi hanno trasformato il sogno Arezzo in una realtà sempre più tangibile.