Arezzo, 2025: Un anno in fuga tra campioni internazionali e talenti locali.
Arezzo e il Ciclismo 2025: Un Anno di Battaglie, Talenti e Grandi Traguardi
Il 2025 sarà ricordato come l’anno in cui il ciclismo su strada della provincia di Arezzo ha confermato il suo ruolo di capitale delle due ruote per la categoria Elite e Under 23. Dalle volate mozzafiato del Valdarno alle salite storiche dell’aretino, la stagione ha regalato emozioni fortissime, consacrando campioni internazionali e talenti locali.
La Ruota d’Oro: Terranuova Bracciolini incorona Joseph Brookes
L'appuntamento più prestigioso è arrivato, come da tradizione, a fine settembre con la 56ª Ruota d’Oro – GP Festa del Perdono a Terranuova Bracciolini. In una delle pochissime gare internazionali rimaste in Italia per questa categoria, a trionfare è stato il britannico Joseph Brookes. Con una volata imperiosa sul viale Europa, Brookes ha battuto il danese Grenaae, riportando il fascino del ciclismo d'oltremanica tra le strade del Valdarno e confermando il prestigio globale di questa corsa.
I Dominatori della Provincia: Dati, Manenti e il Team Hopplà
Se la Ruota d'Oro ha parlato straniero, il resto della stagione ha visto protagonisti assoluti i colori del Team Hopplà.
Tommaso Dati ha vissuto una primavera magica: ha dominato in volata il Memorial Daniele Tortoli a Montalto di Pergine e si è ripetuto con autorità anche a San Giovanni Valdarno, confermandosi tra i velocisti più forti della categoria.
Marco Manenti è stato l’uomo delle classiche estive. Vittorioso in notturna a Levane nel Memorial Ezio Mannucci, ha poi firmato il capolavoro alla Coppa Penna, conquistando il gradino più alto del podio in una delle gare più sentite del territorio.
Proprio alla Penna si è disputato il Campionato Toscano: un trionfo totale per il team fiorentino che ha piazzato Matteo Regnanti come Campione Regionale Elite e Riccardo Lorello come Campione Under 23. Lorello aveva già bagnato la stagione con il successo a Mercatale, nella gara d’apertura provinciale, mentre Regnanti ha lasciato il segno anche a Castiglion Fibocchi.
L'Antica Coppa Ciuffenna parla Russo
Non sono mancate le sorprese internazionali anche a Loro Ciuffenna. Nella 97ª edizione della Coppa Ciuffenna, una delle corse più antiche d'Italia, il russo Ilya Savekin ha dato spettacolo con un'azione solitaria nel finale, arrivando a braccia alzate sul traguardo e lasciando a debita distanza il resto del gruppo.
Verso il 2026: Il Ritorno dei Giganti
Se il 2025 è stato esaltante, il 2026 promette di essere l'anno della vera rinascita nostalgica per gli appassionati aretini. Le indiscrezioni si fanno sempre più forti: il prossimo anno dovrebbero tornare in calendario due classiche iconiche che hanno fatto la storia del ciclismo dilettantistico.
Giro del Casentino: La "Nazionale" del Casentino, ferma ai box negli ultimi tempi, sembra pronta a riaccendere i motori per riportare i migliori giovani talenti mondiali a scalare i colli aretini.
Valli Aretine: La classica dedicata agli scalatori, nota per la sua durezza e il suo fascino tecnico, è in fase di riorganizzazione per tornare a essere il fiore all'occhiello della provincia.
Il ritorno di queste due corse, unito alla solidità delle gare attuali, promette un 2026 da leggenda. Arezzo, con le sue strade e i suoi campioni, continua a pedalare verso il futuro, senza dimenticare la sua gloriosa tradizione.
