Francesco Lauria, centrocampista nella Berretti del Rende

Ciao Francesco come vivi questo momento di emergenza sanitaria a livello umano.

È un brutto momento per tutti, in questo momento sto con la mia famiglia e cerco di allenarmi dentro casa sperando che tutto si risolva il più presto possibile.

Per te quanto è stata importate l' esperienza di Rende, dopo quella maturata ad Arezzo.

A Rende mi sono subito ben integrato nel gruppo, formando dei legami bellissimi con tutti i miei compagni e mi sono sentito parte del progetto sin da subito, inoltre era il primo anno in cui mi trovavo più vicino a casa. Dopo Arezzo avevo assunto più sicurezza in me stesso e caratterialmente sono diventato più forte trovandomi molto lontano da casa. Entrambe queste esperienze sono state importantissime per me.

Naturalmente in questo momento i problemi più grossi sono quelli legati all'emergenza sanitaria e tu come ti sei organizzato per superare questo momento difficile e mantenere la tua condizione fisica.

In questo momento difficile si cerca di fare tutti i giorni il possibile in casa. Ci viene dato un programma per mantenere la condizione fisica e cerco di fare anche esercizi da me per migliorarmi creando per me ogni giorno un momento di svago e staccare dalla brutta situazione che stiamo vivendo.

Allo stesso tempo bisogna essere fiduciosi e quanto tutto questo sarà superato come pensi di programmare il tuo futuro di calciatore e se ti senti pronto a far parte di una prima squadra.

Avevamo raggiunto i playoff facendo molti sacrifici e ad oggi non si sa niente riguardo a questi e di conseguenza non so come si finirà questo campionato. Per il futuro credo di essere pronto tecnicamente, fisicamente e soprattutto mentalmente conoscendo i miei limiti e provando a superarli allenandomi dato che c'è tanto da migliorare