Blitz Veloce: La Freedom Sbriga la Pratica Arezzo in Undici Minuti

FREEDOM – ACF AREZZO 2 - 0
Freedom: Vinoly, Bianchi, Marenco, Kaabachi, Bonetti, Zanni (Ravachka 60’, Berveglieri 82’), Errico, Scherlizin (Dicataldo 51’), Giuliano, Pasquali (Bauce 82’), Perin (Spinelli 51’). A disposizione: Johansson, Macagno, Ravachka, Bauce, Dicataldo, Spinelli, Mele, Imperiale, Berveglieri. All. Vincenzo De Martino
ACF Arezzo: Di Nallo, Viesti (Cavallini 89’), Tuteri, Fortunati, Blasoni (Bossi 31’), Termentini, Corazzi (Martino 65’), Vlassopoulou (Barsali 89’), Lorieri (Ghio 65’), Razzolini, Tamburini. A disposizione: Verano, Beduschi, Ghio, Nasoni E., Martino, Barsali, Bossi, Perfetti, Cavallini. All. Andrea Benedetti.
Arbitro : Sig. Nicolo' Trombello della sezione AIA di Como, Assistenti : Davide Adinolfi (Salerno) e Giovanni Arrigoni ( Brescia)
Marcatrici: Bonetti (8’), Pasquali (11’)
Ammonite: Pasquali (56’), Viesti (59’), Kaabachi (61’), Giuliano (80’),
La Freedom Stende l'Arezzo: Un Blitz Iniziale Decisivo
Un uno-due micidiale nei minuti iniziali decide il confronto di Serie B Femminile tra Freedom e ACF Arezzo, con le padrone di casa che si impongono per 2-0. La formazione piemontese ha sfruttato un approccio al match estremamente aggressivo e due episodi ravvicinati per mettere subito in discesa la partita, lasciando poco spazio alle velleità di rimonta delle amaranto.
Partenza Shock per l'Arezzo
La cronaca del match è caratterizzata da un avvio fulminio della Freedom. Già nelle prime battute, il portiere aretino Di Nallo deve superarsi per sventare una prima insidia, ma il preludio al vantaggio è servito. La pressione costante delle padrone di casa si concretizza all'8° minuto grazie a Bonetti, brava a capitalizzare una situazione confusa in area dopo un'azione ben orchestrata che aveva coinvolto anche Pasquali e Scherlizin.
Il colpo del KO per l'Arezzo arriva soltanto tre minuti dopo, all'11°. Una disattenzione in fase di impostazione difensiva delle ospiti spiana la strada a Pasquali che, senza pensarci due volte, firma il raddoppio. Un errore che compromette pesantemente l'incontro e che costringe la squadra di mister Benedetti a una gara tutta in salita.
La Reazione Amaranto e il Muro Freedom
Nonostante il doppio svantaggio immediato, l'Arezzo ha provato a riorganizzarsi, mostrando determinazione nel cercare di riaprire il match. Manovre offensive hanno visto protagoniste in particolare Tamburini e Vlassopoulou, ma le conclusioni si sono spesso rivelate imprecise o facilmente controllate da Vinoly. A cavallo della mezz'ora, le amaranto hanno continuato a spingere, cercando di sfruttare sia azioni in velocità che calci piazzati, come la punizione di Lorieri che ha impegnato la difesa locale poco prima dell'intervallo.
Nella ripresa, l'Arezzo è tornata in campo con l'intento di accorciare le distanze, provando a rendersi pericolosa soprattutto su calcio d'angolo. La migliore occasione capita sui piedi di Fortunati, la cui conclusione di testa termina però alta sopra la traversa. I cambi operati da mister Benedetti (tra cui l'ingresso di Bossi e Martino) hanno cercato di dare nuova linfa e incisività all'attacco.
Gestione Freedom e Assalto Finale Infruttuoso
La Freedom, forte del vantaggio, ha gestito il match con solida difesa e rapidi contropiedi. Le subentrate Ravachka e Spinelli hanno contribuito a mantenere alta la pericolosità offensiva. Ravachka, in particolare, ha avuto una clamorosa occasione per il 3-0, saltando il portiere ma non riuscendo a concludere a rete, dimostrando come le padrone di casa fossero sempre pronte a pungere.
L'Arezzo ha lottato fino al fischio finale. Razzolini ha provato con il pressing, e le ultime offensive, come la punizione di Bossi per la testa di Ghio o il tentativo finale di Cavallini, non hanno sortito l'effetto sperato. Vinoly si è dimostrata attenta e imbattibile, mantenendo inviolata la propria porta.
La partita si chiude così sul 2-0. I due gol lampo della Freedom risultano decisivi, sancendo una vittoria meritata per le padrone di casa e una battuta d'arresto per l'ACF Arezzo, che dovrà resettare e concentrarsi sui prossimi impegni per ritrovare la via del successo.