Hellas Verona Implacabile: Arezzo travolto 3-0 dalla Doppietta dell'Ex Licco

Le gialloblù chiudono la pratica nel primo tempo con Licco e Peretti. L'Arezzo non riesce a trovare la via del gol e subisce la legge del "Bentegodi".
20.10.2025 23:32 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Hellas Verona Implacabile: Arezzo travolto 3-0 dalla Doppietta dell'Ex Licco

Campionato di Serie B femminile : Hellas verona Women - ACF Arezzo 3 - 0 

Hellas Verona: Valzolgher, Colobo, Peretti (Montesi 61’), Crespi (Zanoni 87’), Marchetti, Begal (Casellato 74’), Licco, Lepera, Silvioni (Mancuso 74’), Maffei (Salvi 61’), Corsi. A disposizione: Casarasa, Mancuso, Montesi, Casellato, Capucci, Croin, Zanoni, Salvi, Hoydal. All. Simone Bragantini

ACF Arezzo: Di Nallo, Viesti (Nasoni E. 78’), Tuteri, Vlassopoulou (Di Benedetto 86’), Corazzi, Tamburini, Bossi (Ghio 45’), Lorieri (Barsali 74’), Martino (Termentini 45’), Fortunati, Razzolini. A disposizione: Verano, Ghio, Di Benedetto, Barsali, Beduschi, Termentini, Nasoni E., Cavallini, Blasoni. All. Andrea Benedetti

Marcatrici: Peretti (13’), Licco (43’), Begal (65’)

Ammonite: Maffei (28’), Crespi (79’)

L'Hellas Verona non fa sconti all'Arezzo: 3-0 il risultato finale, doppietta di Licco decisiva

Una sconfitta netta e amara per l'ACF Arezzo, che sul campo dell'Hellas Verona Women deve arrendersi a un risultato di 3-0. Il Verona si è dimostrato superiore, soprattutto in fase realizzativa, capitalizzando al meglio i momenti chiave dell'incontro e scavando un solco che l'Arezzo non è riuscito a colmare.

La partita si è aperta con entrambe le squadre che hanno cercato subito l'iniziativa. Il Verona si è fatto vedere per primo, mettendo alla prova la difesa amaranto con un colpo di testa di Lepera. L'Arezzo ha risposto prontamente, con un'azione corale che ha portato al cross di Bossi e a un tentativo offensivo di Tamburini, evidenziando una parità iniziale nel piglio della gara.

Il Primo Tempo che Decide il Match

L'equilibrio, tuttavia, è stato spezzato in maniera inequivocabile dagli episodi che hanno caratterizzato la prima frazione di gioco. Il Verona ha trovato la chiave di volta con il primo gol. L'azione è stata illuminata da Licco, la quale, anziché calciare, ha preferito servire rasoterra l'accorrente Peretti. La numero 10 ha trovato lo spazio giusto per battere Di Nallo, segnando la rete che ha sbloccato la gara e infuso fiducia nelle padrone di casa. Questo è stato il primo vero momento che ha esaltato la concretezza del Verona.

Le gialloblù hanno continuato a spingere, dimostrandosi pericolose, mentre l'Arezzo ha provato a reagire, in particolare con un tentativo di testa di Tamburini su cross dalla destra e con le incursioni di Corazzi e Lorieri, senza però riuscire a inquadrare lo specchio o a superare la retroguardia scaligera.

Il colpo di grazia al morale dell'Arezzo e l'episodio che ha indirizzato prepotentemente il match è arrivato poco prima della pausa. Ancora una volta, la protagonista assoluta è stata Licco. Con un'azione personale dirompente, l'ex di turno è entrata in area superando il suo marcatore e, da posizione defilata, ha lasciato partire un tiro chirurgico che si è insaccato per il raddoppio. La doppietta di Licco è stata l'episodio decisivo del primo tempo, rendendo la missione di rimonta per l'Arezzo estremamente ardua.

Inutili Tentativi Amaranto nella Ripresa

Nella ripresa, l'Arezzo ha tentato subito di riaprire la gara. Valzolgher è stata subito chiamata in causa su una punizione battuta da Lorieri che ha trovato la testa di Razzolini, ma la portiera ha bloccato con sicurezza. Le amaranto hanno continuato a cercare la via della porta, anche dalla distanza, con Termentini e Vlassopoulou, senza trovare però l'efficacia necessaria.

Nonostante gli sforzi amaranto, la superiorità del Verona si è manifestata ancora una volta a metà del secondo tempo, chiudendo definitivamente ogni contesa. Su un'azione veloce, Begal è stata lanciata verso la porta e, nell'uno contro uno con Di Nallo, ha mostrato grande freddezza, realizzando il gol del 3-0. Questa rete ha suggellato la vittoria e l'efficacia della fase offensiva veronese, esaltando la capacità di concretizzare le occasioni create.

Nel finale, l'Arezzo ha provato con caparbietà a segnare almeno il gol della bandiera: un tiro di Lorieri ha sfiorato il palo e un'insolita punizione indiretta in area, concessa per un tocco di mano di Valzolgher, non è stata sfruttata al meglio. La portiera veronese, poi, si è superata con un grande intervento su colpo di testa da calcio d'angolo, mantenendo inviolata la porta e consolidando la vittoria.

Il match si è concluso con un secco 3-0, che premia un Hellas Verona cinico, ben organizzato e letale in attacco, soprattutto grazie alle prodezze di Licco nel primo tempo. Per l'Arezzo, resta il rammarico per una prestazione volenterosa ma insufficiente a superare una squadra più concreta e precisa.