La Fortis Arezzo vola alto: un progetto ambizioso per il futuro
Pescaiola: la nuova casa del calcio giovanile aretino
Arezzo - Francesco Martoglio, nome noto nel panorama calcistico aretino, ha deciso di scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, dedicandosi con passione allo sviluppo del calcio giovanile. Dopo una lunga esperienza all'OlmoPonte Santa Firmina, l'imprenditore ha rilevato l'impianto sportivo "Lorentini" a Pescaiola, trasformandolo nella nuova casa della sua creatura: la Fortis Arezzo.
Un progetto ambizioso - L'obiettivo di Martoglio è chiaro: costruire un centro di formazione calcistica all'avanguardia, in grado di offrire ai giovani talenti aretini un ambiente stimolante e professionale dove poter crescere e maturare. In poco più di un anno, grazie ad un lavoro certosino e alla competenza dello staff tecnico coordinato da Roberto Claudi, la Fortis Arezzo è riuscita a creare un solido vivaio, con ben sei squadre giovanili che spaziano dagli Esordienti agli Allievi.
Un team di esperti - Per garantire un percorso di crescita ottimale, Martoglio ha voluto affidarsi ad allenatori di grande esperienza come Giorgio Battiston, Vincenzo Bove e Max Rivoli, giusto per fare qualche nome, affiancati da preparatori atletici e allenatori dei portieri. L'obiettivo è quello di migliorare non solo le qualità tecniche dei giovani calciatori, ma anche il loro carattere e la loro mentalità.
Un impianto sportivo sempre vivo - Il "Lorentini" è destinato a diventare un punto di riferimento per lo sport aretino. Oltre ai campi da calcio, è in programma la realizzazione di campi in sintetico e di un'area dedicata al padel, con l'obiettivo di animare l'impianto sette giorni su sette. La prima squadra, militante in Seconda Categoria e allenata da Mirko Latorraca, rappresenta la punta di diamante del progetto, fungendo da locomotiva per lo sviluppo del settore giovanile.
Un futuro promettente - Il progetto di Martoglio e della Fortis Arezzo è ancora all'inizio, ma i risultati ottenuti finora sono estremamente positivi. Con un numero di tesserati in costante crescita e un vivaio sempre più competitivo, la società aretina si conferma come una realtà dinamica e ambiziosa, pronta a raccogliere nuove sfide e a scrivere nuove pagine di storia.