Torres-Arezzo, un punto che non accontenta nessuno
Torres-Arezzo 1-1: Ravasio risponde a Starita, il "Vanni Sanna" resta un fortino a metà
Un pareggio che sa di occasione persa per entrambe, ma che racconta la storia di una partita intensa, giocata su un campo ai limiti della praticabilità. Al "Vanni Sanna", Torres e Arezzo si dividono la posta in palio chiudendo sull'1-1, un risultato maturato grazie a una fiammata iniziale dei sardi e alla reazione orgogliosa dei toscani nella ripresa.
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno; Idda, Antonelli, Mercadante; Sala, Giorico, Brentan (21′ st Masala), Zambataro; Starita (21′ st Mastinu), Di Stefano (14′ st Diakite); Musso (42′ st Lunghi). A disposizione: Petriccione, Marano, Biagetti, Nunziatini, Carboni, Bunin, Dumani, Fabriani. Allenatore: Alfonso Greco.
AREZZO (3-4-3): Venturi; Gilli, Chiosa, Gigli; De Col (1′ st Ravasio), Mawuli, Guccione, Righetti (25′ st Perrotta); Pattarello (45′ st Meli), Cianci, Varela. A disposizione: Trombini, Galli, Tito, Arena, Sussi, Iaccarino. Allenatore: Cristian Bucchi.
RETI: pt 7′ Starita (T); st 26′ Ravasio (A).
Primo Tempo: La Torres morde, l'Arezzo soffre
La partita si mette subito in salita per l'Arezzo, che per la terza volta consecutiva si ritrova a dover rincorrere dopo pochi minuti. Al 7', la Torres colpisce al primo vero affondo: cross dalla destra di Sala, Musso svetta di testa e Venturi non riesce a trattenere la sfera; sul pallone si avventa come un falco Starita, che ribadisce in rete per l'1-0.
Gli ospiti provano a reagire subito e al 9' protestano per un contatto sospetto in area tra Antonelli e Righetti. L'arbitro Silvestri viene richiamato al monitor dal VAR (FVS), ma dopo la revisione conferma la sua decisione: niente rigore. Il campo pesante condiziona le trame di gioco, favorendo i lanci lunghi della Torres. L'Arezzo rischia ancora al 12' su un errore di Gigli (Di Stefano calcia alto) e si affida alle iniziative di Varela, fermato solo da un'uscita provvidenziale di Zaccagno.
Secondo Tempo: La mossa di Bucchi e il graffio di Ravasio
Nella ripresa, mister Bucchi cambia assetto: fuori De Col, dentro Ravasio, con Varela arretrato sulla linea dei centrocampisti. La mossa paga subito in termini di baricentro. L'Arezzo prende il comando delle operazioni, schiacciando la Torres nella propria trequarti.
Al 26', il forcing amaranto dà i suoi frutti: Mawuli è caparbio nello sradicare un pallone prezioso sulla trequarti e serve in profondità Ravasio. L'attaccante non sbaglia, trafiggendo Zaccagno con un preciso diagonale di sinistro per l'1-1.
Finale incandescente
Il pareggio accende la gara. La Torres si scuote con un destro potente di Sala respinto da Venturi, mentre sul fronte opposto Pattarello impegna Zaccagno con una bordata delle sue. L'occasione d'oro per il colpaccio sardo arriva al 44', quando Diakite incorna a colpo sicuro un cross di Mastinu, ma Venturi si supera con un riflesso prodigioso che salva il risultato.
Dopo 6 minuti di recupero, il triplice fischio sancisce un pari sostanzialmente giusto. Per l'Arezzo è il terzo rinvio consecutivo con i tre punti, ma la reazione mostrata nel secondo tempo fa ben sperare per il prosieguo del campionato.
