La San Giobbe ruggisce ancora: Casoria al tappeto nello scontro salvezza

UMANA SAN GIOBBE CHIUSI - PSA CASORIA 72-58 (15-15; 21-16; 17-12; 19-15)

San Giobbe Chiusi: Stievano, Balducci, Natale 13, Bertocco 18, Lorenzetti 8, Candotto 2, Gravaghi 5, Raffaelli 8, Petrucci 12, Rasio 4, Minoli 2. All. Zanco.

PSA Casoria: Vijber 9, Zanier, Mehmedoviq 6, Seck 12, Spizzichini 14, Rota 3, Ruggiero 3, Berra 1, Petracca 8, D'Offizzi 2. All. Gandini.

Arbitri: Cattani, Silvestri, Coda.

Chiusi ritrova il sorriso: la San Giobbe doma Casoria e scaccia i fantasmi

Una vittoria di peso, di nervi e, soprattutto, di gruppo. L’Umana San Giobbe Chiusi fa suo lo scontro diretto contro la PSA Casoria, imponendosi per 72-58 in un match che ha visto i biancorossi crescere minuto dopo minuto. Due punti pesantissimi che permettono ai Bulls di agganciare i campani in classifica e di abbandonare la zona più calda dei playout.

Avvio equilibrato e prime scintille

L’inizio è di marca ospite: Spizzichini (14 punti) apre le danze e Casoria scappa subito sul 2-8. La San Giobbe non si scompone, coach Zanco chiede pazienza e i suoi lo seguono: Natale accorcia e Raffaelli firma il sorpasso con una penetrazione decisa (11-10). Casoria inizia a soffrire precocemente il carico di falli, ma riesce a restare in scia chiudendo il primo quarto in perfetto equilibrio sul 15-15.

Bertocco e Lorenzetti: la spinta verso l’intervallo

Il secondo quarto si apre con un brivido per i locali: un parziale di 0-5 della PSA costringe Zanco al timeout. Al rientro, Lorenzetti suona la carica e la partita "si stappa". I Bulls sfruttano i continui viaggi in lunetta (frutto dei troppi falli campani) per rimettere la testa avanti. Sale in cattedra Bertocco che incrementa il vantaggio, mentre il solito Raffaelli firma il 36-31 che manda le squadre negli spogliatoi.

L’allungo decisivo: il fattore Petrucci

Nella ripresa, Chiusi prova a scappare via. Seck tenta di tenere a galla Casoria quasi da solo, riportando i suoi a un solo possesso di distanza (41-38), ma è qui che arriva la spallata decisiva. Petrucci (12 punti) si accende nel momento più delicato e infila due triple consecutive che spaccano il match. La difesa di Chiusi sale d'intensità e la "manona" di Lorenzetti sotto canestro suggella il primo vantaggio in doppia cifra al 30’: 53-43.

Bertocco chiude i conti

L’ultimo quarto è il palcoscenico di Nicolò Bertocco. Il leader dei Bulls entra in trance agonistica e infila due bombe che valgono il +14 (59-45) e costringono Gandini al timeout disperato. Casoria ha un ultimo sussulto con Vijber e Spizzichini arrivando al -8, ma la San Giobbe gestisce con maturità. Bertocco è ovunque, recupera palloni e guida l'attacco, mentre Rasio fissa il punteggio finale sul 72-58.

Una prestazione corale dove spiccano i 13 punti di un solidissimo Natale e la gestione di un roster che ha saputo colpire nei momenti chiave, regalando al pubblico chiusino una serata di pura ossigeno.