Campionato di Serie D : Terranuova Traiana vs Ostia Mare Lido 0 - 1

02.10.2022 20:26 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Terranuova Traiana, Francesco Pianigiani
Campionato di Serie D : Terranuova Traiana vs Ostia Mare Lido 0 - 1

TERRANUOVA TRAIANA – OSTIAMARE 0 – 1

TERRANUOVA TRAIANA : D’Ambrosio, Farni, Maloku, Bega, Cioce, Artini (dal 83’ Manchia), Gautieri (dal 72’ Sestini), Massai, Ceppodomo (dal 74’ Petrioli), Benucci (dal 58’ Francesco Mazzei ), Sacconi. A disposizione: Antonielli, Gabbrielli, Minocci, Mazzeschi, Castaldo. Allenatore: Simone Calori

OSTIA MARE : Borrelli, Pasqualoni (dal 74’ Gelonese), Succi (dal 61’ Pompei), Milani, Tiralli, De Cenco (dal 46’ Roberti), Compagnone (dal 46’ De  Crescenzo), Lazzeri, Sbardella, Tommaso Mazzei, Santarpia (dal 74’ Amendola). A disposizione: Zizzania, Talamonti, Santovito, Giusti. Allenatore: Giorgio Galluzzo

ARBITRO: Federico Di Benedetto (Sezione Novi Ligure), ASSISTENTI: Gregorio Di Maggio (Sezione La Spezia) – Guidi Julio Cucchiar (Sezione La Spezia)

MARCATORI: 63’ Roberti

Ammoniti: Benucci e Sestini (TT) – Milani, Santarpia e Roberti (O)

L’Ostiamare passa al Mario Matteini contro un Terranuova Traiana generoso ma poco lucido e preciso negli ultimi sedici metri.

Ostiamare cinico e concreto che va in vantaggio alla prima occasione da rete, al 63’, quando Lazzeri se ne va via indisturbato sulla corsia di destra e mette al centro un pallone invitante per Roberti che di patto destro, all’altezza del dischetto di rigore, insacca all’angolino alla sinistra dell’incolpevole D’Ambrosio, mettendo a segno la sua seconda rete stagionale.

Il Terranuova Traiana pecca di precisione sotto porta, sprecando prima il pallone per potersi portare addirittura in vantaggio con Sacconi, che 57’da buona posizione calcia su Borrelli, e poi al 83’ con una conclusione al volo di Francesco Mazzei parata ancora da Borrelli, per quello che poteva essere il gol del piu’ che meritato pareggio.

Il Terranuova Traiana esce nuovamente a bocca asciutta pur avendo disputato una buona gara, ma venendo nuovamente punita alla prima distrazione difensiva.

L’Ostiamare una volta in vantaggio addormenta con esperienza la partita, capitalizza quindi al massimo quanto creato e grazie ai 3 punti odierni balza a 7 in classifica, mentre il Terranuova Traina, alla quarta sconfitta consecutiva e a digiuno di gol da 313  minuti, rimane fermo ai 3 punti conquistati all’esordio contro il Montespaccato.

Il prossimo turno i ragazzi di Mister Calori andranno in scena a Piancastagnaio contro la Pianese, seconda della classe.

CRONACA

8’ Ceppodomo si invola sulla fascia destra ben servito da Gautieri, mette al centro un pallone invitante che attraversa lo specchio della porta ma nessuno riesce ad intervenire

24’ conclusione dalla distanza di Benucci che calcia di prima intenzione; palla alta

36’ Ceppodomo protegge palla con il corpo eludendo l‘intervento dell’avversario e calcia in porta dai 20 metri; conclusione da dimenticare

47’ Punizione pericolosa per l’Ostiamare ma il cross non viene raccolto da Roberti.

54’ conclusione dei 25 metri di Roberti: palla fuori di un paio di metri

57’ Grande occasione per il Terranuova Traiana; sponda aerea di Ceppodomo per Sacconi che entra in area ma a tu per tu con Borrelli gli calcia addosso

59’ conclusione dalla distanza di De Crescenzo; palla alta

61’ traversone di Francesco Mazzei per Sacconi che colpisce di testa; para Borrelli

63 GOL OSTIAMARE!!! 0-1

Lazzeri se ne va sula corsia di destra e mette al centro un pallone invitante per Roberti che di prima intenzione all’altezza del dischetto del rigore, calcia di piatto destro per il gol del vantaggio dei romani

67’ colpo di testa di Bega sugli sviluppi di un calcio di punizione; conclusione debole, para Borrelli

69’ punizione dai 25 metri di Pasqualoni; para in due tempi D’Ambrosio

76’ conclusione dalla distanza di Sestini; para Borrelli a terra

80’ schema su punizione per l’Ostiamare che libera al tiro Tirelli: para D’Ambrosio

83’ cross di Petrioli per Francesco Mazzei che calcia al volo; conclusione forte ma centrale, para Borrelli