A Tu per Tu con Massimiliano Bernardini.

Il tecnico Massimiliano Bernardini :" L'emozione è quel sentimento che muove in me la voglia di fare calcio e per migliorarsi, bisogna allenare e allenarsi in maniera costruttiva con metodo".
18.05.2018 21:06 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
A Tu per Tu con Massimiliano Bernardini.

Massimiliano Bernardini per il suo secondo anno consecutivo, con l'MC Valdichiana, raggiunge l'obbiettivo Play Off, perdendo la Finale Regionale, l'anno scorso con il Montalcino e sfiorando in questo modo, per il secondo anno consecutivo, il campionato di Promozione. Una categoria che il tecnico merita ampiamente, visto il suo impegno e quella voglia di emergere e stare in linea con le sue qualità tecniche. Massimiliano Bernardini:”L'emozione è quel sentimento che muove in me la voglia di fare calcio, la ricerca continua del miglioramento, perché questo è quello che voglio trasmettere ai miei giocatori, perché se questi non sono mossi da questo sentimento, non possono crescere”. Massimiliano Bernardini, dal calciatore ha vissuto una vita da mediano e, come recita la nota canzone di Luciano Ligabue e dedicata a “Lele” Oriali. Costretto a rincorrere palloni e ricevere molti oneri e poco onore. Dove ha saputo stringere i denti e restare coi piedi per terra, nello svolgere, quello che è la sua passione, Il calcio e fare calcio. Massimiliano Bernardini:” Per migliorare bisogna allenare e allenarsi in maniera costruttiva, con metodo che ogni allenatore reputi più opportuno per sviluppare le proprie idee . Cerco di sviluppare allenamenti caratterizzati dalla grande intensità cercando prima di tutto di sviluppare l'aspetto tecnico e tattico Ma la cosa principale che ricerco sempre è il coinvolgimento e la condivisione del mio lavoro con i ragazzi, rendendo l'allenamento allenante e partecipativo”. I meriti di Mister Bernardini, sono quelli che ha saputo “mettere in moto” la macchina dell'MC Valdichiana, nel momento in cui, i Dirigenti del Cesa e del Marciano, nell'estate 2016, di unire le forza con questo progetto, il Tecnico in poco tempo ha saputo evidenziarsi come il vero punto di riferimento di tutto l'ambiente rosso blu. Riuscendo a disputare due campionati che sono serviti, soprattutto a far stabilizzare, la nuova Società e rigenerare nuovi entusiasmo. Massimiliano Bernardini:”Arrivo alla domenica senza dare troppi carichi emotivi e tecnici ai giocatori, perché penso che il giocatore debba essere sempre libero di sviluppare il proprio io senza tanti vincoli. D'altronde gli attori principali sono loro quindi perché limitare la loro creatività. Dico sempre loro che nel calcio, si impara da tutto e da tutti, anche dalle esperienze negative. Ma, bisogna portare avanti sempre la propria idea”.