Dilettanti, promozioni e retrocessioni: la proposta del CR Toscana

Il Comitato Regionale ha divulgato la proposta che ha portato in Consiglio per la chiusura delle stagioni dilettantistiche. A breve gli esiti
24.05.2020 11:31 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: voceapuana.com
Dilettanti, promozioni e retrocessioni: la proposta del CR Toscana

Si sta svolgendo nella giornata di oggi l’importante Consiglio Direttivo della LND con l’analisi di tutte le proposte riguardanti promozioni e retrocessioni. Non è detto che la decisione ufficiale venga presa questo pomeriggio, può essere infatti che le proposte regionali ritenute attuabili saranno poi sottoposte ad un’ulteriore e definitiva valutazione della FIGC nei prossimi giorni.

Di seguito la sintesi della proposta, riportata e riassunta in un decalogo da La Nazione, del presidente del CR Toscana Paolo Mangini:

1) Assegnazione della vittoria dei campionati alla società prima in classifica, al momento della sospensione dell’attività, in ogni categoria e girone sia nel calcio dilettantistico che nelle categorie giovanili.

2) In caso di due squadre in testa a pari punti verrà stabilito il passaggio di categoria per entrambe. In caso di squadre con partite in meno vale la media ponderata fra punti ottenuti e gare giocate.

3) Nessuna società sarà retrocessa, per far prevalere l’aspetto del premiare rispetto a penalizzare.

4) Le squadre arrivate al secondo posto della classifica in Eccellenza saranno inserite in una graduatoria di merito a livello nazionale.

5) Le due società finaliste della Coppa Italia di Promozione saranno in graduatoria di merito insieme alle squadre seconde classificate nei tre gironi del campionato di Promozione.

6) Le società finaliste della Coppa Toscana di Prima e Seconda categoria sono promosse al campionato di categoria superiore.

7) Queste decisioni sopra descritte avranno valore anche per tutti i campionati delle categorie giovanili provinciali e regionali.

8) Da ricordare lo stop definitivo della stagione anche per il calcio a 5 sia maschile che femminile.

9) In fase successiva sarà valutato come comporre numericamente i vari campionati anche tenendo conto di eventuali fusioni, rinunce e mancate iscrizioni.

10) L’aspetto ripartenza per la prossima stagione è ancora tutto da decidere in quanto dipenderà dalle norme di sicurezza che saranno successivamente stabilite dal Governo.