L'Italia e l'Europeo: tra sofferenza e speranza, il sogno continua
L'Italia supera l'ostacolo Croazia con un sofferto 1-1 e vola agli ottavi di finale. Un Europeo intenso, questo, per gli Azzurri, fatto di luci e ombre, di momenti di sconforto e di improvvise esplosioni di talento.
Un match sofferto, una qualificazione sofferta
La sfida contro la Croazia è stata l'emblema di questo Europeo fin qui. Un primo tempo avaro di emozioni, poi il gol subito su rigore di Modric e la paura di un'eliminazione precoce. La reazione italiana è stata veemente, ma confusionaria. L'Italia ha sfiorato il pareggio in diverse occasioni, ma la rete sembrava stregata.
Zaccagni e la magia del 98'
E proprio quando ormai sembrava destinata all'eliminazione, l'Italia ha tirato fuori l'asso dalla manica. Al 98', Mattia Zaccagni ha siglato un gol meraviglioso, regalando agli Azzurri la qualificazione e facendo esplodere di gioia il popolo italiano.
La Spagna fa paura, ma l'Italia ci crede
L'altro grande protagonista della giornata è stata la Spagna, che ha conquistato il primo posto del girone con un rotondo 5-0 all'Albania. La Roja ha dimostrato ancora una volta di essere una delle favorite per la vittoria finale, con un gioco fluido e spettacolare.
L'Italia agli ottavi: sfida alla Svizzera
Gli Azzurri affronteranno la Svizzera agli ottavi di finale. Una sfida che si preannuncia difficile, ma non impossibile. L'Italia ha dimostrato di avere il carattere e il talento per potersela giocare con chiunque.
Un Europeo all'italiana, tra sofferenza e speranza
L'Europeo dell'Italia è stato fin qui un'avventura all'italiana, ricca di emozioni contrastanti. Sofferenza, paura, speranza e gioia si sono mescolate in un turbinio di sensazioni. Ma gli Azzurri sono ancora in gioco, e questo è ciò che conta.
Ora testa bassa e concentrazione per gli ottavi. L'Italia ci crede, e noi con lei.
Forza Azzurri!