Un calcio d'inizio alla memoria: l'omaggio che unisce Fortis Juventus e Sansovino
Il calcio è molto più di un semplice gioco. È passione, amicizia, ricordi indelebili. E a volte, è anche un modo per onorare chi non c'è più.
Ricordate Vanni Verdi? Un calciatore che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto, soprattutto nelle formazioni della Fortis Juventus e della Sansovino. Due tappe fondamentali di una carriera che lo ha visto protagonista sui campi di gioco, ma soprattutto uomo generoso e stimato da tutti.
Perché non pensare, allora, a una partita amichevole tra queste due storiche squadre? Un evento che possa celebrare la memoria di Vanni, riunendo tifosi, ex compagni di squadra e amici, in un momento di sport e condivisione.
Sarebbe un modo semplice ma significativo per tenere vivo il ricordo di un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al calcio e che, siamo certi, continuerebbe a seguire con passione le gesta delle due squadre.
Un'iniziativa che non ha bisogno di grandi clamori, ma solo del cuore di chi ha conosciuto Vanni e di chi crede nel potere dello sport di unire le persone.
Le due Società della Fortis Juventus e della Sansovino hanno valutare questa possibilità e si sono detti convinti che un'iniziativa del genere sarebbe apprezzata da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare la strada di Vanni Verdi, decisa la sede di Monte San Sovino, resta solo da stabilere la data.
L'idea di organizzare questa partita amichevole è nata dal cuore della famiglia Verdi. Nicola Verdi, Consulente e Cach, insieme alla sorella Francesca e alla nipote Cataleya, hanno sentito l'esigenza di rendere omaggio al padre e Nonno Vanni, un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al calcio e che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto. Questa iniziativa vuole essere un modo per tenere vivo il suo ricordo e per ringraziare le due società che lo hanno accolto e sostenuto durante la sua carriera.