Arezzo Inarrestabile: Juve Stabia KO 2-0, decide il secondo tempo.

Ferrara e Sussi siglano la seconda vittoria consecutiva per gli amaranto. Il muro difensivo tiene fino al fischio finale.
15.11.2025 23:52 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Arezzo Inarrestabile: Juve Stabia KO 2-0, decide il secondo tempo.

️ L'Arezzo Primavera 3 non si ferma: Sconfitta la Juve Stabia 2-0

AREZZO - L'Arezzo prosegue la sua marcia vincente nel Campionato Primavera 3, conquistando tre punti pesantissimi contro la Juve Stabia grazie a un secondo tempo impeccabile. Il match, disputato sul campo aretino, si è chiuso con il risultato di 2-0 in favore degli amaranto, siglato dalle reti di Ferrara e Sussi.

Le Formazioni

Arezzo (All. Andrea Bricca): Galli; Monteiro Dealmeida, Farsetti, Ferrara, Oscurato, Falchi; Sussi, Errunghi, Paglicci, Minocci, Verdone. A disposizione: Taglioni, Chiodini, Lanini, Lysyskyi, Masini, Sera, Lobasso, Camerini, Tramonti, Lebrino, Rossi, Nugnes, Lucchini.

Juve Stabia (All. Donato Capone): Vetrò; Mirra, Pisani, Triolo, Velotti, D’Ambrosio; Matrone, Calucci, Balzano, Raiola, Basile. A disposizione: Cammarota, Di Martino, De Simone, Garofalo, Graziano, Abenante, Longano, Tempre, Valentino, Ricciardi, Langella.

Arbitro: Sig. Guido Lachi della Sezione AIA Siena. Collaboratori: Nicola Nievo Spiniello (AIA Firenze) e Giacomo Coppi (AIA Valdano).

Marcatori : 50’ Ferrara, 70’ Sussi.Marcatori : 50’ Ferrara, 70’ Sussi.

️ La Cronaca: Un Primo Tempo di Studio, Il Boom nella Ripresa

Il primo tempo è stato caratterizzato da grande equilibrio, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi e a studiare l'avversario. Le occasioni da gol sono state poche e l'intervallo è arrivato con il punteggio fermo sullo 0-0.

La partita si accende definitivamente nella ripresa, grazie a un Arezzo che rientra in campo con maggiore convinzione.

La Svolta: Il Vantaggio di Ferrara

Il vantaggio arriva al 50'. L'azione è ben costruita: è Sussi a lavorare un ottimo pallone sulla fascia, lasciando partire un cross teso e preciso sul secondo palo. Lì, come un rapace, si avventa Ferrara che, con una conclusione di prima intenzione, scaglia una potente e precisa bordata che si insacca imparabilmente a fil di palo, battendo Vetrò. È il gol che sblocca il risultato e spiana la strada al successo amaranto.

Reazione Timida e Raddoppio Decisivo

La Juve Stabia tenta una reazione, ma la difesa dell'Arezzo guidata da mister Bricca si dimostra solida e ben organizzata, chiudendo gli spazi e ripartendo con velocità. Gli amaranto sfiorano il raddoppio in più occasioni: prima con un'incursione di Farsetti che mette un cross respinto, poi raccolto da Ferrara la cui conclusione di controbalzo termina di poco alta. Pochi minuti dopo è ancora Sussi a rendersi pericoloso, accentrandosi dopo una combinazione con Farsetti, ma la retroguardia ospite riesce a salvarsi in affanno.

Gli ospiti provano a farsi vedere, in particolare al 65' su azione d'angolo: cross di Mirra per la testa di Basile, che anticipa Galli ma non inquadra lo specchio della porta, facendo tirare un sospiro di sollievo ai padroni di casa.

Scampato il pericolo, l'Arezzo è micidiale in contropiede e trova il raddoppio al 70'. Su un lungo lancio dalle retrovie, Sussi scatta in velocità, seminando gli avversari. Davanti al portiere Vetrò, mantiene una freddezza e lucidità esemplari, concludendo di sinistro. Il pallone si insacca sul palo più lontano, mettendo il sigillo sulla partita.

Un Muro Amaranto Infrangibile

Nonostante il doppio svantaggio, la Juve Stabia si riversa in avanti, guadagnando una certa supremazia territoriale negli ultimi venti minuti. Tuttavia, il "muro" difensivo dell'Arezzo non cede di un centimetro. La squadra si difende con ordine e disciplina tattica, non concedendo praticamente nulla agli attaccanti avversari. L'ultima vera occasione è una conclusione di De Simone ribattuta dalla retroguardia amaranto.

La gara si conclude sul 2-0. L'Arezzo porta a casa una vittoria fondamentale, la seconda consecutiva, che non solo arricchisce la classifica, ma rafforza anche il morale e la consapevolezza nei propri mezzi. Mister Bricca può ritenersi soddisfatto: la sua squadra ha dimostrato maturità e cinismo, sapendo colpire nel momento giusto e amministrare il vantaggio con intelligenza.