Bozzola vince il Giro più antico d'Italia, continuando una tradizione leggendaria
Bozzola trionfa al 107° Giro del Casentino, una leggenda del ciclismo italiano
Corsalone (AR), 18 agosto 2024 – Mirko Bozzola, giovane talento della Q36.5 Continental Team, ha scritto il suo nome nell’albo d’oro del Giro del Casentino, una delle corse più antiche e prestigiose del panorama ciclistico italiano. Sul traguardo di Corsalone, il ventenne novarese ha superato un gruppo di fuggitivi e ha regolato in volata i suoi diretti inseguitori, conquistando così la 107esima edizione della classica toscana.
Una gara che ha visto sfidarsi ben 175 atleti provenienti dai migliori club italiani, tutti desiderosi di lasciare il proprio segno su un percorso impegnativo che ha toccato i luoghi più suggestivi del Casentino. La corsa è stata caratterizzata da una fuga a lungo raggio, animata da Guerra della Zalf Fior e dal russo Ermakov del Team Friuli, che hanno provato a sorprendere il gruppo. Tuttavia, nei chilometri finali è stato un terzetto composto da Bozzola, Olivo e Bagatin a dettare i ritmi.
Nello sprint finale, Bozzola ha dimostrato una straordinaria potenza e ha tagliato il traguardo in solitaria, precedendo Bryan Olivo e Christian Bagatin. A completare la top five, Matteo Zurlo e il britannico George Wood.
Un albo d’oro prestigioso
Il Giro del Casentino vanta un passato glorioso, con nomi leggendari come Gino Bartali, Fausto Coppi e Gastone Nencini che si sono imposti in questa classica. Anche in tempi più recenti, campioni del calibro di Marco Giovannetti e il bielorusso Kiryenka hanno alzato le braccia al cielo.
Un futuro promettente
La vittoria di Mirko Bozzola rappresenta un segnale importante per il ciclismo italiano. Il giovane talento della Q36.5 Continental Team ha dimostrato di avere le qualità per diventare uno dei protagonisti del futuro.
Foto Gastone Nencini Chiusi della Verna