Castiglionese, l'Errore Isolato che non Macchia 350 Storie di Fair Play

Il Responsabile Trippi interviene sull'episodio Juniores: provvedimenti per il ragazzo, ma la società ribadisce i valori di sportività.
16.10.2025 11:00 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Castiglionese, l'Errore Isolato che non Macchia 350 Storie di Fair Play

La Castiglionese e l'Episodio del Juniores: Un Gesto Isolato che non Macchia 350 Storie di Fair Play

L'eco del match del Campionato Juniores Provinciale tra Castelnuovese e Castiglionese, terminato 4-2 per i padroni di casa con un bellissimo gol, ha purtroppo portato con sé anche la polemica per l'eccessiva reazione di un componente della panchina ospite, culminata con la rottura di un pannello in plexiglass. Se l'episodio in sé è innegabilmente un fatto da censurare, è fondamentale inquadrarlo nella giusta prospettiva e dare voce alla società colpita.

La nostra redazione di Sport a km 0 ha avuto modo di ascoltare direttamente Moreno Trippi, storico Responsabile del Settore Giovanile della Castiglionese da ben 20 anni, il quale ha tenuto a precisare e a difendere l'immagine di un club da sempre votato al fair play.

La Reazione e i Provvedimenti: Una Lezione di Vita

"Non intendiamo nasconderci dietro un dito," ha esordito Trippi. "Il gesto è sbagliato, è stato eccessivo e l'abbiamo subito condannato. Tuttavia, è doveroso precisare che il ragazzo in questione ha immediatamente capito l'errore, chiedendo scusa per l'accaduto."

E la società non è rimasta a guardare. Sono stati presi provvedimenti immediati e concreti: il giovane è stato redarguito dai massimi dirigenti della Castiglionese e ha ricevuto una giornata di squalifica.

"Per noi, prima che un calcio di rigore o un gol, conta la crescita umana. Questa è una lezione di vita importante che lo aiuterà a crescere, a migliorarsi e a completarsi come persona e come atleta."

Una Società che Vive di Sport e Rispetto

Trippi, forte della sua esperienza ventennale nel ruolo, ha allargato lo sguardo, ricordando l'impegno costante della Castiglionese nel panorama dilettantistico e giovanile. La Castiglionese è una realtà storica, con una Scuola Calcio e un Settore Giovanile che vanta ben 350 ragazzi tesserati.

"La nostra storia parla per noi," ha continuato il Responsabile. "La Castiglionese è sinonimo di sportività e rispetto sui campi da gioco. Tutti i nostri tecnici e dirigenti lavorano quotidianamente per inculcare questi valori."

In merito alla partita incriminata, Trippi ha voluto sottolineare un aspetto cruciale: "La gara si è svolta in maniera assolutamente regolare, senza alcuna cattiveria o atti anti-sportivi tra le due squadre. Al triplice fischio finale, giocatori, tecnici e dirigenti della Castelnuovese e della Castiglionese si sono stretti la mano e si sono salutati cordialmente, come tutte le nostre squadre sono abituate a fare puntualmente ogni settimana."

L'episodio, per quanto eccessivo, resta dunque un errore isolato e di natura emotiva, immediatamente gestito e sanzionato dalla società. La Castiglionese ha dimostrato di affrontare l'accaduto con la serietà di un'istituzione che ha l'obbligo, prima di vincere, di educare. E l'obiettivo primario di formare atleti responsabili e, soprattutto, persone per bene, non è in discussione.