Ritorno alle origini: Fabbri guida i giovani talenti dell'OlmoPonte Santa Firmina
Paolo Fabbri: dalle parate alla panchina, una vita dedicata al calcio
Ex portiere professionista, ora mentore dei giovani portieri
Paolo Fabbri, nome noto agli appassionati di calcio di serie B degli anni '90, ha appeso i guantoni al chiodo da tempo, ma la sua passione per il mondo del pallone non si è mai affievolita. Dopo aver difeso i pali di prestigiose squadre come Arezzo, Perugia, Verona e Ternana, Fabbri ha intrapreso una nuova avventura, dedicandosi alla formazione dei giovani portieri.
Iniziata la sua carriera da allenatore nei campionati dilettantischi con l'Ut Chimera e il Sansepolcro, oggi Fabbri è il nuovo preparatore dei portieri dell'OlmoPonte Santa Firmina. Una scelta che lo riporta alle sue origini, visto il forte legame con la città di Arezzo.
Un progetto ambizioso
L'arrivo di Fabbri alla OlmoPonte Santa Firmina rappresenta un tassello importante nel progetto di crescita del sodalizio aretino, guidato dal presidente Marco Treghini. L'obiettivo è quello di valorizzare i giovani talenti del settore giovanile, offrendo loro un percorso di formazione completo e professionale.
"Sono entusiasta di questa nuova sfida", ha dichiarato Fabbri. "Credo molto nel progetto della OlmoPonte e sono pronto a mettere a disposizione dei ragazzi tutta la mia esperienza. Il mio obiettivo è quello di aiutarli a crescere sia dal punto di vista tecnico che umano, trasmettendo loro la mia passione per questo sport".
Un patrimonio di esperienza
Fabbri, grazie alla sua lunga carriera da calciatore professionista, possiede un bagaglio di conoscenze ed esperienze unico. La sua capacità di trasmettere ai giovani portieri i segreti del mestiere, unita alla sua grande umanità, lo rendono un allenatore molto apprezzato.
La sua presenza alla OlmoPonte Santa Firmina è sicuramente un valore aggiunto per il club e per tutto il movimento calcistico aretino.