Antella-Iacobelli: Divorzio Consensuale. La Dirigenza Sceglie lo Scossone

Fine della Corsa: Divorzio Consensuale tra Antella e Mister Iacobelli

Antella (Firenze) – Un fulmine a ciel sereno, seppur atteso dopo un avvio di campionato ben al di sotto delle aspettative. L'Antella Calcio ha ufficializzato martedì 7 ottobre la separazione consensuale dall'allenatore Agostino Iacobelli. L'addio, comunicato tramite una nota stampa, pone fine a un sodalizio che solo pochi mesi fa aveva toccato l'apice con un'impresa sportiva memorabile, ma che non è riuscito a decollare nella nuova stagione.

L'Eroe della Salvezza Manca la Riconferma

La notizia lascia l'amaro in bocca a chi ricorda il coraggio e l'esperienza con cui Mister Iacobelli aveva rilevato la panchina biancoblù nella scorsa stagione. Arrivato a sole cinque giornate dal termine, con la squadra in piena zona retrocessione, Iacobelli aveva avuto il merito di invertire la rotta in maniera energica e convincente, conquistando una salvezza che sembrava quasi insperata, culminata dopo i play-out.

Il Direttore Sportivo Nicola Del Grosso aveva riposto in lui massima fiducia, riconfermando a pieni voti l'allenatore per la nuova annata. L'obiettivo era chiaro e ambizioso, come voluto dal progetto dirigenziale guidato dal Presidente Iacopo Innocenti: costruire un gruppo squadra forte, capace di fare il salto di qualità e di categoria. La campagna acquisti estiva aveva portato in dote attaccanti di calibro come Niccolo Chiaramonti (95), Silvestro Geraci (97), Kristian Keqi (96) e Kristian Palaj (96), profili che lasciavano presagire una netta vocazione offensiva.

Avvio Deludente: L'Attacco Non Funziona

Tuttavia, tra la preparazione estiva e le prime gare ufficiali, qualcosa non ha funzionato. Il campo ha restituito un'immagine ben diversa dalle ambizioni: una sola vittoria in quattro giornate di campionato e, dato ancor più preoccupante, un solo gol segnato (firmato da Chiaramonti a San Giovanni Valdarno). L'efficacia offensiva è risultata la pecca più grande, un rendimento insufficiente che ha lasciato l'Antella a ben otto punti di distacco dalla capolista Rondinella.

Il deludente avvio di stagione ha dunque lasciato il segno, portando la dirigenza e l'allenatore a convenire sulla necessità di una separazione.

“Di comune accordo le parti questa mattina hanno deciso di separarsi,” si legge nel comunicato diffuso dal club fiorentino.

La Scossa con Alessio Sireno

La scelta di un avvicendamento tecnico in questo momento critico è stata dettata dalla volontà della società di dare uno scossone all'ambiente e di non concedere più alibi ai calciatori. Il DS Nicola Del Grosso, non intravedendo in Iacobelli la possibilità di un rapido cambio di rotta, ha puntato su una soluzione interna.

La panchina è stata affidata a Alessio Sireno, già viceallenatore e uomo di fiducia del club, che da oggi assume l'incarico di tecnico dell'Antella. Sireno, profondo conoscitore del gruppo, ha subito diretto il primo allenamento a Strada in Chianti. Il suo debutto da primo allenatore è atteso per la prossima giornata, nella difficile gara casalinga contro la Colligiana.

L'Antella si affida ora a una figura interna, sperando che la "promozione" di Sireno possa infondere nuova linfa e permettere finalmente al potenziale di questa squadra, specialmente in attacco, di esprimersi al meglio e riavvicinare la vetta.