Arezzo-Gubbio: Di Carlo Cerca la Svolta per Superare la "Sindrome da Pareggio"

Le motivazioni degli ospiti al "Città di Arezzo": uscire dall'empasse e ritrovare la brillantezza perduta.
09.10.2025 20:22 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Arezzo-Gubbio: Di Carlo Cerca la Svolta per Superare la "Sindrome da Pareggio"

Anticipo di Serie C: Arezzo-Gubbio, il Carattere degli Eurei alla Prova del "Città di Arezzo"

Il venerdì 10 ottobre l'attesa si concentra sullo stadio "Città di Arezzo" per l'anticipo della prossima giornata del girone B di Serie C, che vedrà l'Arezzo Calcio affrontare il Gubbio. La sfida è di quelle che promettono scintille e che metteranno alla prova le ambizioni e lo stato di forma dei rossoblù guidati da un "mago" della panchina: mister Domenico Di Carlo.

Il Gubbio di Di Carlo: Tredici Punti e Qualche Ombra

Il Gubbio si presenta ad Arezzo con un solido bottino di 13 punti in classifica, un piazzamento che lo proietta nelle zone alte del gruppo B di Lega Pro. Un risultato in linea con le aspettative per una squadra guidata da un tecnico di comprovata esperienza come Di Carlo, forte di circa 640 panchine in carriera.

Tuttavia, il momento non è dei più brillanti per gli eugubini. L'ultimo mese ha visto la squadra rallentare la propria marcia dopo il successo interno con il Bra, raccogliendo una sconfitta a Campobasso e due pareggi consecutivi. L'ultimo, un 1-1 casalingo contro il Pontedera, ha sollevato qualche campanello d'allarme, soprattutto riguardo alla condizione fisica.

L'Analisi del Pareggio contro il Pontedera: Segnali di Fatica

La partita con il Pontedera, decisa curiosamente da due autoreti (una per parte), ha mostrato un Gubbio al di sotto delle sue potenzialità, in particolare sul piano della tenuta atletica.

Formazione del Gubbio anti-Pontedera (3-4-1-2): Bagnolini; Bruscagin, Signorini, Di Bitonto; Zallu (29′ st Niang), Carraro, Rosaia (1′ st Spina), Tentardini (43′ st Podda); Saber (37′ st Djankpata); Tommasini, La Mantia (29′ st Ghirardello).

La cronaca della gara ha evidenziato diverse occasioni mancate e una certa difficoltà nel concretizzare il forcing offensivo nella ripresa, nonostante il pressing esercitato. Il gol del pareggio, arrivato al 28' della ripresa grazie a una deviazione fortuita di Pretato su tiro di Carraro, ha sottolineato come la squadra abbia dovuto affidarsi anche all'episodio per rimettere in piedi la partita. La sensazione è che il ritmo elevato imposto in avvio di stagione stia iniziando a presentare il conto.

Le Motivazioni del Gubbio all' "Città di Arezzo"

Nonostante la flessione, il Gubbio arriva ad Arezzo con motivazioni ben precise:

Rilancio in Classifica: Una vittoria esterna contro l'Arezzo, una squadra storicamente ostica, servirebbe a chiudere la striscia di risultati non pienamente soddisfacenti e a consolidare la posizione in zona Playoff.

Risposta Caratteriale: Dopo le recenti prestazioni sottotono, mister Di Carlo pretenderà una reazione di carattere e agonismo per dimostrare che i problemi fisici non hanno intaccato lo spirito combattivo della squadra.

La Forza della Difesa Esperta: Confrontarsi con un attacco aretino solido sarà un banco di prova per il reparto arretrato.

Il "Città di Arezzo" attende dunque un Gubbio ferito nell'orgoglio ma desideroso di dimostrare il proprio valore. Sarà interessante vedere come l'esperienza di Di Carlo gestirà la condizione fisica non ottimale e se i suoi uomini sapranno superare il momento di appannamento per portare a casa punti preziosi in ottica alta classifica.