Coppa Italia : Arezzo vs Foligno 0 - 1

Un' Arezzo ancora distante dalla condizione migliore lascia il pass al turno successivo al Foligno, decide un gol di Peluso e nel finale Arezzo che reclama un calcio di rigore, non rilevato dal Direttore di gara.
12.09.2021 19:43 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Coppa Italia : Arezzo vs Foligno 0 - 1

Coppa Italia : Arezzo vs Foligno 0 - 1

AREZZO (4-3-1-2): 1 Colombo; 3 Mastino, 2 Biondi, 15 Lomasto (14' st 95 Sparacello), 21 Ruggeri; 20 Mancino (24' st 44 Memushi), 8 Aliperta, 16 Sicurella (8' st 4 Panatti); 7 Strambelli; 10 Cutolo (24' st 24 Muzzi), 9 Foggia. A disposizione: 12 Commisso, 5 Marchetti, 19 Pinna, 23 Campaner, 31 Marras D. Allenatore: Marco Mariotti.

FOLIGNO (4-2-3-1): 1 Maraolo; 2 Vespa, 5 Bisceglia, 6 Chiavazzo, 3 Canalicchio; 8 Oliva (20' st 16 Mincione), 4 Settimi; 7 Valentini (20' st 19 Antonini), 10 Peluso (40' st 20 Bevilacqua), 11 Belli (35' st 15 Facelli); 9 Turini (20' st 18 Amadio). A disposizione: 12 Gil De Oliveira, 13 Bocci, 14 Lambertini, 17 Sbarzella. Allenatore: Francesco Monaco.

ARBITRO: Gerardo Simone Caruso di Viterbo (Luca Granata di Viterbo - Danilo Giacomini di Viterbo).

RETI: pt 44' Peluso.

Note : Recupero: 2' + 6'. Angoli: 11-3. Ammoniti: pt 43' Mastino; st 29' Panatti, 32' Belli, 45' Canalicchio, 47' Muzzi.

L' Arezzo non brilla e il Foligno ne approfitta in pieno, giocando una gara accorta, di contenimento per cercare cercare l' affondo l' affondo deciso nella ripresa, bravo Colombo ad evitare il peggio in un paio di occasione, anche se, la chiave della partita nei due pesi e due misure adottate dal Direttore di gara nel non cendere il penalty agli amaranto a seguito di un fallo di mano, da parte di un difensore avversario sulla linea di porta che lascia correre clamorosamente.

Parte bene l' Arezzo ed inizialmente impegna la retroguardia ospite, con le conclusioni di Capitan Cutolo e Mancino, Maraolo fa buona guardia e solo con il passare dei minuti il Foligno prova a prendere campo e cercare l' affondo. Mastino prova la conclusione dalla distanza, deviata in angolo e Belli da buona posizione non inquadra la porta. Il Match si sblocca nel finale di tempo, quando il Foligno trova una certa continuità in avanti e trova un calcio d'angolo e sul susseguente tiro dalla bandierina Mastino trattiene Peluso e il Direttore di gara indica il dischetto. Sul punto di battuta ci va lo stesso Peluso che prova ad angolare la sua conclusione dagli undici metri e Colombo intuisce .. ma non trattiene ed ancora Peluso a riprendere la ribattuta e mettere a segno il gol partita che vale qualificazione al turno successo del Foligno. Capitan Cutolo cerca di suonare la carica ed alla ripresa del gioco, va via in velocità e forse disturbato da un'avversario, tenta ugualmente la conclusione sul secondo palo e pallone neutralizzato da Maraolo, oggi al Città di Arezzo, versione super.

Decisamente meglio la ripresa, l' Arezzo alla caccia del pareggio si riversa in avanti, mantiene una certa supremazia territoriale e sopratutto da continuità alla sua manovra offensiva, però .. manca di quella velocità che serve per affondare nella difesa avversaria, quelle poche volto che il Foligno si è fatto trovare impreparato. Mariotti da il via ai cambi che gli consente di arretrare Strambelli, in veste di rifinitore e il numero sette amaranto prima impegna Maraolo con una conclusione dal limite e chiama agli straordinari Maraolo che si deve superare per negargli la gioi del gol, poi cerca di dare profondità all' azione offensiva, lanciando le punto ed Arezzo che comincia a creare i presupposti per arrivare al pareggio. Foggia non inquadra la porta da sotto misura, Cutolo spedisce il pallone a sorvolare la traversa, però .. un po' come nella prima frazione frazione di gioco il Foligno esce alla distanza e impegna Colombo in un paio di circostanze, bravo il numero uno amaranto ad evitare il peggio. Nel finale poi, poi l' episodio che poteva cambiare il match, con quel calcio di rigore negato e tanto contestato da Mister Mariotti che adesso deve pensare a distribuire i carichi di lavoro e limitare gli errori perchè la prossima sarà la prima di campionato ed è davvero vietato sbagliare.