Arezzo, Cuore di Leone! Battuto il Carpi 3-1 e Sesta Vittoria in Rimonta

La Reazione Perfetta: Renzi, Tavernelli e Varela ribaltano il match a suon di gol e prodezze.
30.09.2025 15:06 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Arezzo, Cuore di Leone! Battuto il Carpi 3-1 e Sesta Vittoria in Rimonta

Lega Pro : Arezzo - Carpi 3 - 1 

AREZZO (4-3-3): 22 Venturi; 6 Renzi, 13 Gilli, 19 Chiosa, 37 Righetti; 8 Mawuli (36′ st 45 Perrotta), 7 Guccione, 24 Chierico (16′ st 78 Iaccarino); 10 Pattarello (16′ st 11 Varela), 91 Ravasio (16′ st 71 Cianci), 21 Tavernelli (36′ st 15 Gigli). A disposizione: 1 Trombini, 12 Galli, 3 Tito, 14 Meli, 23 Arena, 26 De Col, 77 Dell’Aquila. Allenatore: Cristian Bucchi.

CARPI (3-5-2): 1 Sorzi; 19 Rossini, 17 Lombardi, 6 Panelli (20′ st 4 Zagnoni); 7 Cecotti, 5 Figoli (32′ st 80 Pietra), 29 Rosetti (36′ st 10 Stanzani), 11 Casarini, 3 Rigo (1′ st 2 Verza); 9 Gerbi, 23 Sall (20′ st 20 Forte). A disposizione: 22 Scacchetti, 90 Perta, 8 Amayah, 70 Arcopinto, 72 Cortesi, 77 Visani. Allenatore: Davide Godi (Stecano Cassani in tribuna per squalifica).

ARBITRO: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia.

RETI: pt 10′ Sall (C), 22′ Renzi (A); st 4′ Tavernelli (A), 49′ Varela (A).

NOTE: Spettatori presenti 4.071. Ammoniti: Figoli, Rigo, Rosetti, Varela, Forte, Lombardi. Angoli: 1-3. Recupero: 1′ e 8′.

Arezzo Extraterrestre! Carpi Ribaltato (3-1), la Sesta Meraviglia Amaranto

AREZZO - Non chiamatela più sorpresa. L'Arezzo di Cristian Bucchi ha conquistato la sua sesta vittoria in questo straordinario avvio di campionato, piegando il Carpi con un perentorio 3-1 che porta la firma di Renzi, Tavernelli e Varela. Ancora una volta, gli amaranto hanno dimostrato di possedere un carattere indomito, ribaltando il risultato dopo essere andati in svantaggio.

Un Avvio in Salita e l'Amnesia Difensiva

La partita si è subito messa in salita per l'Arezzo. Al 10' minuto, un errore in impostazione di Venturi nel tentativo di servire Guccione ha innescato l'azione ospite: Rosetti ha intercettato, saltato il portiere e calciato in porta. Nonostante il disperato tentativo di salvataggio di Chiosa, la palla è rimasta sulla linea e Sall l'ha spinta in rete per lo 0-1.

È in questo frangente che si è registrata l'amnesia difensiva evidenziata, un momento di disattenzione che mister Bucchi dovrà sicuramente analizzare e correggere. Per la quarta volta consecutiva, l'Arezzo si è trovato a dover inseguire, un dato che conferma la sua propensione al dramma, ma anche la sua incredibile capacità di reazione.

La Reazione da Grande Squadra

Il pareggio è arrivato al 22', frutto della determinazione e dell'azione corale. Un errore di Rigo ha permesso a Mawuli di recuperare palla e servire un ispirato Pattarello che, con un'accelerazione, ha premiato la sovrapposizione interna di Renzi: controllo perfetto e diagonale nell’angolo che vale l'1-1. Una rete che ha riacceso il pubblico e ristabilito la parità.

Nel secondo tempo, l'Arezzo è rientrato in campo con la chiara volontà di vincere.

Al 4' minuto è andata in scena una vera e propria prodezza balistica di Tavernelli. Dalla corsia sinistra, l'attaccante si è accentrato, ha preso la mira e ha lasciato partire un tiro a giro che si è infilato imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. Un gol straordinario, il quarto in campionato per il numero 21, che ha portato l'Arezzo in vantaggio per 2-1 e ha mandato in visibilio i 4.071 spettatori del Comunale.

Il Sigillo nel Finale e i Dubbi del Var

La ripresa è stata segnata anche da due episodi in area di rigore amaranto che hanno richiesto l'intervento del FVS (sistema di revisione video). Al 9', il check chiamato dalla panchina del Carpi su un presunto tocco di mano di Chiosa si è risolto con la conferma della decisione arbitrale (nulla di fatto). Pochi minuti dopo, al 22', anche Bucchi ha richiesto la revisione su una caduta di Righetti in area, con l'arbitro Liotta che ha nuovamente lasciato correre.

Nonostante le interruzioni, l'Arezzo ha continuato a giocare in scioltezza, sicuro dei propri mezzi. Nel recupero, al 49', è arrivato il sigillo finale di Varela, entrato nella ripresa insieme a Iaccarino e Cianci. Cianci ha difeso un buon pallone e servito il portoghese che ha bucato centralmente, si è presentato davanti a Sorzi e lo ha infilato con freddezza per il definitivo 3-1. Secondo gol stagionale per Varela, il primo in casa.

Un Arezzo di Carattere, Qualità e Impegno

La vittoria contro il Carpi conferma che questo è davvero un grande Arezzo. La squadra ha saputo mostrare qualità tecniche eccellenti, impegno costante e una voglia di vincere che le ha permesso di sbalordire ancora una volta in rimonta. Renzi, Tavernelli e Varela hanno trascinato i compagni, dimostrando che l'ossatura della squadra è solida e pronta a giocarsela contro chiunque. L'unica nota da sistemare resta quella distrazione iniziale, ma l'immediata e veemente reazione ne ha dimostrato il grande carattere.